Max Tortora sta vivendo un periodo magico artisticamente parlando, è infatti al fianco di Carlo Verdone in streaming nella seconda stagione di “Vita da Carlo” su Paramount+ e sta per tornare al cinema con “La guerra dei nonni” al fianco di Vincenzo Salemme. Durante l’intervista video in esclusiva con TAG24 l’attore ha anche svelato una clamorosa anticipazione, dato che non sarà nei nuovi episodi della serie tv le cui riprese sono attualmente in corso.
Max Tortora niente Vita da Carlo 3, l’intervista video
Max Tortora parla al passato dell’esperienza in Vita da Carlo, pur ringraziando Verdone per il ruolo di migliore amico che ha scelto di affidargli: “È andata in onda la seconda stagione, sono molto contento che Carlo mi abbia dato questa opportunità, un personaggio molto divertente da fare. Ora però per me ci sarà una pausa, ma sono abituato anche a stare fermo a lungo per cui vedremo”, confermando così di fatto che non sarà nella terza stagione le cui riprese invece sono in corso. L’attore aveva infatti firmato per due stagioni, per cui la coppia di amici è destinata a sciogliersi per lasciare spazio a nuove dinamiche.
Nonno scatenato al cinema
L’attore poi si sofferma sul suo ritorno al cinema al fianco del collega Vincenzo Salemme, con cui fa coppia per la prima volta ne “La guerra dei nonni”: “Il mio è il nonno diciamo più avventuroso, quello che torna dopo tanto tempo millantando grandi imprese portando fotografie dei suoi lanci con il paracadute, degli animali esotici, ma poi bisognerà vedere quanto tutto questo sia vero. Si ritrova in una quotidianità che non gli appartiene, ma un po’ invidia perché l’altro nonno è molto analogico e fa con le sue mani i giocattoli per i nipoti”
Lui non è nonno, ma spiega come rappresentino ancora oggi una categoria molto importante: “Non credo che oggi sia più difficile essere nonni, credo che esserlo sia un grande dono e lo si può decidere. Si fanno dei figli, che poi faranno dei nipoti, ma parte tutto dai nonni. Esserlo è un rinnovarsi continuo, anche perché le nuove generazioni invecchiano in modo diverso. Ora ci sono dei nonni sempre più sportivi e disposti a muoversi”.
Da intervistato a collega sul set, l’aneddoto con Salemme
“Vincenzo per me è un grande maestro, ho sempre vissuto le sue commedie da spettatore”, spiega Max Tortora che nel lodare il suo compagno di set svela un aneddoto “In tempi molto lontani quando lavoravo per un’emittente privata lo andai anche ad intervistare. L’ho sempre tanto ammirato ed il destino ha voluto farmi un regalo. Interpretare un nonno e poter lavorare con lui sono due grandi doni. Sarebbe bellissimo lavorare insieme anche a teatro, magari fosse”.