Antonella Palmisano è carica per gli Europei di Roma 2024, dato che oggi è stato rivelato il percorso della marcia 20km. Un appuntamento entusiasmante, visto che l’arrivo sarà previsto direttamente dentro lo Stadio Olimpico.

Palmisano: “Mi piace il percorso della marcia per Roma 2024”

Il Comitato Organizzatore degli Europei di Atletica Leggera di Roma 2024 ha rivelato il percorso della marcia 20km, a cui parteciperà anche l’azzurra Antonella Palmisano. La manifestazione sportiva inizierà proprio il 7 giugno 2024, nel giorno in cui si terrà anche la finale della marcia femminile. Palmisano di conseguenza potrà essere la prima atleta ad entrare trionfante allo Stadio Olimpico, dove appunto sarà previsto il traguardo. Un evento simile non si vedeva dal 2015, quando la gara della marcia del Mondiale si conclude proprio nello stadio di Pechino.

Proprio Palmisano, in forza al Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, ha rilasciato un’intervista esclusiva a TAG24.it. L’azzurra si è soffermata proprio sul percorso della marcia per quanto riguarda Roma 2024, dove punterà alla seconda medaglia agli Europei. Palmisano infatti nel corso della propria carriera ha vinto un bronzo a Berlino, Capitale della Germania che ha avuto il compito di organizzare l’edizione 2018: “Il percorso della marcia per Roma 2024 mi piace. L’arrivo sarà allo Stadio Olimpico e una cosa del genere non capitava dal 2015 in occasione dei Mondiali di Pechino. Credo che sia una gran bella cosa”.

Palmisano: “Cambio di allenatore? Tutto procede per il verso giusto”

Palmisano in seguito ha parlato anche delle proprie ambizioni in vista di Parigi 2024, un evento dove vorrà difendere senza dubbio l’oro conquistato a Tokyo nella marcia 20km: “Non ho intenzione di accontentarmi di quello che ho già fatto. Cercare di ripetere il risultato di Tokyo non mi spaventa. So che sarà difficile ma è bello affrontare questo tipo di situazioni. Quello che serve è un po’ di equilibrio e spensieratezza. È per questo che ho optato per un cambio tecnico. Quando si arriva alla mia età si riesci a capire cosa ti può far bene e cosa ti può far male”.

L’azzurra, che ha raccolto un bronzo agli ultimi Mondiali di Budapest, si è poi soffermata anche sulla scelta di cambiare allenatore. Palmisano infatti ha scelto suo marito Lorenzo Dessi come guida tecnica, salutando dopo tanti anni Patrizio Parcesepe: “Le prime settimane in generale sono state le più difficili. Entrambi dovevamo accettare questo cambiamento e scindere il rapporto sentimentale da quello lavorativo. È stato un po’ difficile dire sì. Adesso con il passare del tempo qualcosa è cambiata, dato che riusciamo a confrontarci in maniera più sana. Riusciamo bene a rispettare il ruolo di entrambi. Quello che mi piace è anche il confronto su alcuni tipi di allenamento. Tutto sta procedendo per il verso giusto”.

Palmisano: “Sono fiduciosa in vista della marcia mista di Parigi 2024”

La campionessa olimpica in seguito ha spiegato con più precisione le motivazioni che hanno portato all’interruzione del rapporto con Parcesepe: “Ultimamente mi è mancato un po’ di equilibrio negli allenamenti. Adesso mi sembra di avere tutto ciò che cercavo. Voglio affrontare questo anno con determinazione anche se non sarà per niente facile. Le gare saranno svariate però allo stesso tempo voglio cercare sempre qualcosa in più”.

L’atleta in seguito ha speso anche qualche parole sulla marcia mista, disciplina prevista anche nel programma di Parigi 2024: “Dal 26 novembre al 4 dicembre ci sarà un raduno federale, nel quale proveremo certe dinamiche.  È una sfida interessante, dato che si tratta di una gara diversa con tutti i punti interrogativi del caso. Il fatto di portarci avanti e testarla un po’ di volte mi dà un po’ più fiducia. A gennaio ci sarà già il primo test per questo tipo di gara. Non vado a scatola chiusa ma bisognerà capire anche chi sarà il mio lui”.