La Formula E parteciperà al Summit Cop28 delle Nazioni Unite, con una delegazione composta da team e partner come UNICEF e DHL.
La Formula E parteciperà con una delegazione al Summit Cop 28 dell’ONU
La Formula E, primo sport al mondo a zero emissioni di carboni, parteciperà al Summit Cop28 delle Nazioni Unite. Il vertice ONU si terrà a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, dal 30 novembre al 12 dicembre 2023. Quella in programma fra dieci giorni sarà la 28esima riunione annuale delle Nazioni Unite sul clima, nella quale i governi si confronteranno su come limitare il cambiamento climatico. Come riferito dal sito ufficiale della competizione, una delegazione rappresentate la Formula E sarà presente proprio a Dubai. Tutto questo al fine di mostrare come sport ad alte prestazioni e sostenibilità possano esistere e convivere senza problemi.
La stessa delegazione di Formula E presente alla COP28 sarà composta da team e partner tra cui ABB, DHL, UNICEF, NEOM McLaren Formula E Racing Team, Envision Racing Formula E Team. Nel corso dell’evento a Dubai verranno evidenziati i benefici su misura, come lo sviluppo tecnologico e gli apprendimenti che traggono dalla serie globale. Jeff Dodds, CEO della Formula E, si è espresso così al riguardo: “Lo sport d’élite raggiunge un pubblico globale di miliardi ogni settimana. Gli atleti sono tra le persone più seguite e influenti del pianeta. Collettivamente, abbiamo il potenziale per apportare cambiamenti positivi per un futuro più sostenibile e incoraggiare i fan a fare lo stesso. Per usare il linguaggio popolare del manager di calcio, dobbiamo dare tutto”.
Formula E, passo in avanti con le GEN3: raggiunti i 322 km/h
La Formula E è stata concepita nel 2011 dall’attuale presidente Alejandro Agag in collaborazione con la Fia. L’intento era naturalmente quello di creare il primo campionato con monoposto completamente elettriche. La missione esplicita era quella di mostrare la mobilità sostenibile nel cuore delle città più iconiche di tutto il mondo. La prima gara assoluta si è svolta a Pechino nel settembre 2014. Ed oggi la Formula E, con nove stagioni e 116 gare alle spalle, si è affermata come lo sport più sostenibile al mondo. Inoltre, come riferisce sempre il sito ufficiale della competizione, nel 2020 la Formula E ha ottenuto un altro traguardo storico.
Questo sport infatti è divenuto il primo ad aver ottenuto la convalida dei propri obiettivi di riduzione delle emissioni dalla Science Based Target Initiative. Allo stesso tempo, la Formula E si trova a buon punto per raggiungere l’obiettivo di riduzione del 45% degli ambiti uno, due e tre entro il 2030. Nella passata stagione la Formula E e la Fia hanno sviluppato e introdotto la vettura da corsa GEN3. Si tratta della monoposto più veloce, leggera, potente, efficiente e sostenibile mai costruita. La GEN3 infatti è capace di toccare i 322 km/h e rigenerante ben 600 kW di energia. Uno degli sviluppi più significativi in questo senso è che il 50% dell’energia utilizzata da questa monoposto proviene da una frenata rigenerativa.
Formula E, la stagione 2024 partirà ufficialmente il 13 gennaio
Tutto ciò dimostra che la sostenibilità nello sporto non è affatto un compromesso sulla qualità dell’azione. I piloti di Formula E nella passata stagione hanno spinto la GEN3 al limite, superando ogni velocità in pista e segnando tanti record. La GEN3 quando sarà di scena a Shanghai nella prossima stagione, sarà il 75% più potente rispetto alla prima generazione. Allo stesso modo, questa monoposto avrà ben 95 km/h in più. Fra i produttori della serie vi sono Jaguar, Porsche, Nissan, Mahindra, Maserati, DS Automobiles ed ERT.
La decima stagione della Formula E inizierà sabato 13 gennaio 2024, quando a Città del Messico si correrà il primo GP. Successivamente il campionato sarà di scena nelle città di Diriyah, Hyderabad, San Paolo e Tokyo. Fra altre tappe in calendario sono comprese Monaco, Berlino, Shanghai, Portland e Londra. La Formula E correrà anche in Italia, in una location tuttavia ancora da definire.