La Legge di Bilancio 2023 pensata dal governo Meloni ha introdotto una riduzione significativa del canone RAI, passando da 90 euro a 70 euro. Una diminuzione di 20 euro che rappresenta un importante risparmio per i contribuenti italiani. Tuttavia, le modalità di riscossione, tramite bolletta dell’energia elettrica, restano invariate anche per il 2024.
Esenzione canone Rai 2024: chi può richiedere l’esonero dal pagamento
Non tutti i contribuenti sono tenuti a pagare il canone Rai. Ci sono categorie di persone che possono richiedere l’esonero da questo obbligo. Ad esempio, i cittadini con più di 75 anni di età e un reddito annuo inferiore a 8.000 euro possono beneficiare dell’esenzione automatica. Tuttavia, è necessario presentare una domanda di esonero per poter usufruire di questa facilitazione.
I contribuenti che soddisfano i requisiti per l’esonero possono già iniziare a presentare le loro richieste per il 2024. La domanda può essere compilata e inviata tramite i canali predisposti dall’Agenzia delle Entrate. È importante rispettare i termini di presentazione per evitare il pagamento non dovuto del canone.
Come pagare il canone Rai 2024
Per coloro che non rientrano nelle categorie esenti, il canone RAI 2024 potrà essere pagato a rate, con la possibilità di diluire il pagamento nelle bollette bimestrali dell’energia elettrica. Con la riduzione del canone, il costo bimestrale sarà di 14 euro anziché 18 euro.
Esonero pagamento canone Rai 2024: cosa devono fare gli over 75
Il canone RAI prevede un’esenzione specifica per gli over 75. Per gli anziani oltre i 75 anni con un reddito inferiore a 8.000 euro, l’esonero dal pagamento del canone RAI può essere ottenuto facilmente. Tuttavia, per beneficiare dell’esenzione per l’intero anno 2024, è necessario che i contribuenti abbiano compiuto 75 anni entro il 31 gennaio 2024. In caso di compimento dei 75 anni dopo il 31 gennaio ma entro il 31 luglio, l’esenzione sarà valida solo per il secondo semestre.
Se hanno già presentato la domanda negli anni precedenti e mantengono le stesse condizioni reddituali, l’esonero sarà automatico anche per il 2024. In caso contrario, è necessario compilare e inviare la domanda apposita.
Esenzione canone Rai 2024: gli altri casi di esonero dal pagamento
Oltre agli over 75, sono esentati dal pagamento del canone RAI anche i diplomatici e militari stranieri, nonché i cittadini intestatari di utenza elettrica residenziale che non detengono la tv.
Diplomatici e militari stranieri
Gli agenti diplomatici, funzionari consolari, personale di organizzazioni internazionali, e membri non italiani delle forze NATO in Italia, sono esenti dal pagamento del canone TV per convenzioni internazionali. Dal 2016, il canone TV è addebitato sulla fattura dell’energia elettrica domestica. Per evitare tale addebito, i titolari di utenza devono presentare una dichiarazione sostitutiva, che comprende anche i dati del familiare intestatario dell’utenza, se diverso. Questa dichiarazione va inviata all’Agenzia delle Entrate e può essere presentata in qualunque momento dell’anno, producendo effetti dalla data di decorrenza dell’esenzione. Eventuali variazioni devono essere comunicate tempestivamente tramite una nuova dichiarazione.
Cittadini intestatari di utenza elettrica residenziale che non detengono la tv
I cittadini senza TV e con contratto di energia elettrica residenziale possono evitare l’addebito del canone TV presentando una dichiarazione sostitutiva di non detenzione. È fondamentale che nessun membro della famiglia anagrafica (persone legate da vari vincoli e coabitanti nello stesso comune) possegga una TV. Anche gli eredi, se l’utenza è ancora intestata al defunto, e chi ha precedentemente denunciato la cessazione dell’abbonamento per suggellamento, devono presentare tale dichiarazione. Questa ha validità annuale e può essere inviata tramite web, intermediari, raccomandata o PEC. In caso di variazioni delle condizioni dichiarate, è necessario inviare una nuova dichiarazione.
Canone RAI e seconda casa
Per le famiglie con più di una utenza elettrica, il Canone RAI è dovuto solo una volta. Per beneficiare dell’esenzione sulla seconda casa, è necessario presentare un’autocertificazione.
Esenzione canone RAI 2024: come presentare domanda
La domanda di esenzione dal Canone RAI può essere presentata utilizzando il modulo disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Dopo aver compilato il modulo, questo può essere inviato via raccomandata, assieme a un documento d’identità, all’indirizzo specificato o consegnato a mano presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate.
L’indirizzo a cui inviare la raccomandata è il seguente: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.
In alternativa, l’invio può essere inoltrato anche via PEC all’indirizzo [email protected]. In quest’ultimo caso non serve allegare il documento di riconoscimento.