La guerra in Ucraina non cessa e si è ormai giunti al 635esimo giorno. Nella giornata odierna c’è però stato un fuori programma utile a dimostrare la vicinanza degli USA e non solo alla causa portata avanti da Kiev. Il segretario della Difesa americano, Lloyd Austin, è infatti arrivato in Ucraina alle prime luci di questa mattina per portare il sostegno USA alle truppe di Kiev. La nota del Pentagono ha reso note le ragioni del viaggio, specificando che non era stato annunciato per motivi legati alla sicurezza.
“Si è recato in Ucraina oggi per incontrare i leader ucraini e rafforzare il convinto sostegno degli Stati Uniti alla lotta per la libertà dell’Ucraina.”
Guerra in Ucraina, il segretario della Difesa USA arriva a sorpresa a Kiev
L’arrivo a sorpresa segue il discorso notturno della sera prima di Volodymyr Zelensky. All’interno di questo, il presidente ucraino aveva ribadito di avere fiducia nella comunità internazionale, evidenziando come “il mondo non si stancherà di sostenere l’Ucraina“.
“La cosa fondamentale ora è garantire che il sostegno dell’Ucraina sarà sufficiente anche l’anno prossimo. Ringrazio tutti i Paesi che stanno guardando a questo problema come noi. Abbiamo bisogno di questo segnale per la Russia: qualunque cosa faccia, il mondo non si stancherà di difendere la libertà e l’ordine internazionale“.
Kiev continua l’avanzamento lungo il Dnipro
Sono giorni che si rincorrono notizie riguardo l’avanzamento delle truppe di Kiev lungo il fiume Dnipro. Le forze armate ucraine sono impegnate da mesi in una controffensiva contro l’invasione russa e sembra stiano raccogliendo i primi successi.
Tra questi, si include un passo indietro dei russi in un’area compresa tra i 3 e gli 8 chilometri, nei pressi del fiume Dnipro ma soprattutto vicino alla Crimea, territorio formalmente già annesso alla Russia. La controffensiva è iniziata a giugno scorso: dopo un avvio esaltante per le forze ucraine, i passi avanti si sono sostanzialmente fermati e ora le perdite sono ingenti.