Se amate il pollo e se amate il fritto, la soluzione è soltanto una: il pollo fritto. Crocca te all’esterno e morbido all’interno, accompagnato da salsine sfiziose, questo è solo all’apparenza un piatto semplice, perché per farlo davvero buono ci vuole tanta tecnica e la giusta panatura. Non c’è niente di peggio che addentare una coscetta di pollo bella croccante, affondare i denti e… orrore, accorgersi che la carne è ancora cruda!

Vediamo quindi come si fa un pollo fritto senza commettere errori, in tre varianti che vi conquisteranno.

1. Pollo fritto all’americana

Il pollo fritto è una vera e propria istituzione negli USA: basti pensare alle catene di fast food che servono praticamente solo quello. La sua origine va ricercata antiche piantagioni di cotone, dove gli schiavi friggevano il pollo nell’olio di palma e lo arricchivano con molte spezie, seguendo la tradizione dei loro villaggi di origine.

Per farlo proprio come si gusta negli Stati Uniti, ecco innanzitutto gli ingredienti che dovete avere a disposizione:

  • Alette di pollo 500 g
  • Cosce di pollo 500 g
  • Latticello 250 g
  • Farina 00 
  • Aglio in polvere 
  • Peperoncino in polvere 
  • Paprika 
  • Olio di semi di arachide

Iniziate preparando il mix di spezie: mettete le spezie e la farina in un sacchetto gelo, dopodiché scuotetelo bene in modo che si amalgamino. Mettete le cosce e le ali di pollo in una terrina, versateci il latticello e girateci bene i pezzi di pollo per farli inumidire. Trasferite poi i pezzi di pollo nel sacchetto gelo insieme alle spezie e alla farina, tenete chiuso il sacchetto con una mano e agitatelo fino a quando i pezzi di carne risulteranno ben infarinati. Lasciate poi riposare così per qualche minuto.

Mettete sul fuoco una pentola con l’olio di semi, scaldatelo fino a circa 170°-180° e immergeteci il pollo. Cuocete i pezzetti di carne per 10 minuti per ogni lato, dopodiché adagiateli su un vassoio coperto di carta assorbente in modo che perdano l’olio in eccesso. Servite caldissimo con della maionese fatta in casa.

2. Pollo fritto cinese

Ma il pollo fritto non è solo un’istituzione della cucina americana, perché anche in Cina è un piatto diffusissimo e molto amato. Ecco come si fa, a partire dagli ingredienti:

  • Petto di pollo 300 g
  • Farina 00 100 g
  • Fecola di patate 40 g
  • Uova 1
  • Acqua fredda 150 ml
  • Olio di semi di girasole 
  • Lievito istantaneo per preparazioni salate 1 cucchiaino
  • Sale
  • Pepe

Tagliate il pollo a tocchetti, metteteli in una terrina, salateli e pepateli. Uniteci l’uovo sbattuto,  mescolate e lasciate a riposare in frigorifero per un’ora. Dedicatevi quindi alla pastella. Mettete in una ciotola la farina, la fecola e il lievito, quindi versate lentamente l’acqua fredda, mescolando con una frusta in modo a ottenere una crema priva di grumi.  A questo punto versate la pastella nella ciotola con il pollo e mescolate bene.

Scaldate l’olio in un wok (se non lo possedete, una padella andrà benissimo) fino alla temperatura di circa 180° e tuffateci i bocconcini di pollo. Friggeteli fino a quando non saranno ben dorati, quindi toglieteli dall’olio e metteteli su un vassoio rivestito con carta assorbente. Servite il pollo fritto super caldo con della salsa agrodolce. Se non la amate, potete provare anche con della maionese di avocado.

3. Pollo fritto alla toscana

Dopo aver girato il mondo è tempo di tornare a casa, con il pollo fritto alla toscana. Gli ingredienti necessari sono pochi e semplici:

  • 1 pollo tagliato a pezzi
  • 2 uova
  • farina
  • 1 limone
  • Prezzemolo tritato
  • Olio per friggere

Per prima cosa preparate una marinata con succo di limone e prezzemolo, immergeteci il pollo, coprite con della pellicola trasparente e lasciate riposare per almeno due ore. Sbattete le uova in una ciotola, salate e pepate. In un’altra ciotola mettete la farina.

Trascorso il tempo, togliete il pollo dalla marinata, passatelo nella farina e poi nell’uovo sbattuto. Scaldate l’olio fino a una temperatura di 180° e friggeteci il pollo per circa 15-20 minuti: dovrà essere bello dorato. Fatelo asciugare su carta da cucina e servitelo caldo: delizioso!