Cos’è e quali sono le caratteristiche del mutuo fondiario? Scopriamo quali sono i vantaggi derivanti dalla sottoscrizione del mutuo fondiario.

Il mutuo fondiario è un contratto di finanziamento a medio-lungo termine che può essere richiesto per soddisfare determinate finalità specifiche. Tale categoria di finanziamento è una forma di credito immobiliare mediante il quale le banche concedono prestiti a medio-lungo termine ai proprietari fondiari. Il Testo Unico Bancario (TUB) disciplina cos’è un mutuo fondiario, quali sono le caratteristiche e quali sono le differenze che intercorrono con il mutuo ipotecario.

Scopriamo in questa guida cos’è il contratto di mutuo fondiario e quali sono le caratteristiche di questa tipologia di mutuo.

Mutuo fondiario: cos’è e quali sono le caratteristiche

Il mutuo fondiario è una tipologia di mutuo che può essere stipulata solo se si deve procedere all’acquisto della prima casa. Si tratta di un prodotto di finanziamento di medio-lungo termine, che può variare da 1 a 30 anni e che prevede la sottoscrizione di una garanzia ipotecaria sull’immobile a garanzia del credito.

La definizione di mutuo fondiario è contenuta nell’articolo 38 del Testo Unico Bancario. Si tratta di un contratto di prestito sottoscritto con un intermediario bancario, la cui domanda è prevista per acquistare un immobile a scopo abitativo. Questa tipologia di prestito è vincolata dalla limitazione di utilizzo del bene immobiliare.

A garanzia del prestito di mutuo fondiario viene iscritta un’ipoteca di primo grado sul bene immobiliare. Nel contratto di mutuo fondiario il soggetto mutuante è una banca ed il mutuo è garantito da ipoteca su un bene immobiliare. L’ammontare massimo finanziato corrisponde all’80% del valore dei beni oggetto di ipoteca.

L’importo finanziato può essere elevato al 100% nel caso in cui vengano prestate ulteriori garanzie, tra cui polizze assicurative, pegno e fideiussione. Il limite massimo finanziabile è rappresentato dal valore del bene immobiliare al netto del 20%. Nel caso in cui il soggetto mutuatario abbia necessità del 100% del valore del bene immobiliare deve fornire ulteriori garanzie.

Mutuo fondiario: quali sono le differenze con il mutuo ipotecario?

Il mutuo fondiario ed il mutuo ipotecario sono prodotti creditizi molto differenti caratterizzati da una differente normativa di riferimento. Rispetto al mutuo ipotecario, il mutuo fondiario gode di interessanti vantaggi: spese notarili inferiori alla media di mercato, tassi d’interesse più bassi e regime fiscale agevolato.

Il mutuo fondiario può essere estinto in qualsiasi momento: basta pagare le commissioni previste dall’accordo contrattuale. Il mutuo ipotecario gode di condizioni meno favorevoli e meno vantaggiose. La garanzia ipotecaria deve essere di primo grado per poter qualificare il mutuo come fondiario.

Mutuo fondiario: quali sono i vantaggi?

Con il mutuo fondiario il soggetto mutuatario ha diritto ad ottenere il frazionamento ipotecario e contabile e ad una riduzione della somma iscritta ogni volta che viene estinto 1/5 del debito originario. Con il mutuo fondiario si ha diritto al risparmio del 50% sugli oneri notarili.

Grazie al contratto di mutuo fondiario il mutuatario ha diritto a ricevere dal soggetto mutuante un documento con tutte le informazioni sulle caratteristiche e sui costi applicati. Con il contratto di mutuo fondiario si ha la possibilità di estinguere anticipatamente il prestito.