L’Italia di Luciano Spalletti si prepara per la delicata sfida contro l’Ucraina di Serhij Rebrov, ultima gara del gruppo C. Le due squadre si contendono un posto agli Europei del 2024 che si giocheranno in Germania. Alla BayArena di Leverkusen – campo neutro a causa della guerra che vede coinvolto il paese del nord-est Europa – il fischio d’inizio della sfida sarà lunedì 20 novembre alle ore 20:45. L’Italia, dopo aver battuto la Macedonia del Nord all’Olimpico, ha agganciato proprio l’Ucraina a 13 punti (ma con scontri diretti, momentaneamente, a favore). Alla vigilia della sfida, Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Sky Sport.

Ucraina-Italia, Spalletti: “Jorginho? Un altro rigore lo metterebbe in difficoltà”

Il Commissario tecnico dell’Italia, Luciano Spalletti, ha così esordito parlando della sfida contro l’Ucraina (in programma lunedì 20 novembre alla BayArena di Leverkusen alle ore 20:45):

Questa è una vigilia dove sappiamo che cosa ci andiamo a giocare. Molti ti vogliono mettere timore ricordandoti l’importanza e il traguardo, e all’inverso quello che potrebbe succedere. Io ritengo che le motivazioni vadano sempre oltre quello che può essere il timore. La domanda da porsi è una ed è semplice: ‘La posso vincere?’. La risposta è sì, e annulla tutti quei timori che ci sono e che si vogliono mettere davanti nello scorrimento delle gare“.

L’ex Napoli ha poi parlado del gruppo e del momento:

Soprattutto nelle difficoltà che abbiamo avuto questi calciatori ci hanno fatto vedere la grande voglia, determinazione, disponibilità a vestire la maglia azzurraSoprattutto nelle difficoltà che abbiamo avuto questi calciatori ci hanno fatto vedere la grande voglia, determinazione, disponibilità a vestire la maglia azzurra“.

Luciano Spalletti, poi, si è soffermato sui singoli. Nonostante l’ottima prova e la rete segnata contro la Macedonia del Nord, Giacomo Raspadori dovrebbe lasciare il posto a Gianluca Scamcca. Inoltre, il Ct azzurro ha poi parlato anche di Jorginho, che non dovrebbe più essere il rigorista (Qui i possibili sostituti). Ecco le sue parole:

“Scamacca o Raspadori? Quando si prepara una partita lo si fa sapendo di avere 5 sostituzioni. Avendo un attaccante forte e fisico e un attaccante forte e tecnico, si cerca di farli funzionare tutti e due. Si cerca di averli in relazione alla squadra nonostante caratteristiche diverse. Jorginho? Il rigore l’ha battuto perché ha personalità, l’ha battuto anche bene per come si era messo il portiere. Forse poteva angolare di più, ma la sua caratteristica di battere i rigori è questa. Abbiamo anche altri rigoristi, forse lo metteremmo in difficoltà rimandandolo al dischetto come avevo fatto per gioco in conferenza stampa l’altro giorno. Si valutano anche altre situazioni. Come regista ha organizzazione non solo con la palla, ma anche indicando le posizioni ai compagni. E poi ha personalità, è abituato a gestire la squadra“.

La situazione nel gruppo C e il discorso qualificazione

Si avvia alla conclusione la fase di qualificazione agli Europei del 2024. Nel gruppo C manca ancora un importante verdetto. L’Inghilterra di Gareth Southgate, forte del primo posto conquistato con 19 punti, ha già conquistato l’accesso alla fase finale della competizione (Clicca qui per conoscere tutte le squadre qualificate). Grazie alla larga vittoria contro la Macedonia del Nord, l’Italia di Luciano Spalletti ha agganciato l’Ucraina al secondo posto a quota 13 punti. Lo scontro diretto di San Siro sorride agli azzurri, ma tutto passerà per la sfida della BayArena. A 7 punti, invece, troviamo la Macedonia del Nord. Fanalino di coda, con zero punti, Malta.

Ucraina e Italia, quindi, si giocano l’ultimo posto del gruppo C per accedere a Euro2024. La squadra di Luciano Spalletti, grazie alla vittoria nella gara d’andata, avrà a disposizione due risultati su tre: basterà, quindi, non perdere contro la Nazionale del Ct Serhij Rebrov. L’Ucraina, in caso di vittoria invece, accederebbe alla fase finale della competizione.

Ucraina-Italia, le probabili formazioni

UCRAINA (4-2-3-1): Bushchan; Konoplya, Zabarnyi, Krivstov, Mykolenko; Stepanenko, Zinchenko; Yarmolenko, Sudakov, Tsygankov; Dovbyk. Commissario tecnico: Serhij Rebrov.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Gatti, Acerbi, Dimarco; Frattesi, Jorginho, Barella; Berardi, Scamacca, Chiesa. Commissario tecnico: Luciano Spalletti.