Il senatore francese Joël Guerriau, 66 anni, è stato sospeso dal partito Horizons: la decisione è stata votata nella mattinata di oggi 18 novembre 2023. Pesanti le accuse a suo carico: è in stato di fermo perché avrebbe drogato la collega Sandrine Josso con l’intento di violentarla.
Joël Guerriau sospeso dal partito con “effetto immediato”
Il partito dell’ex premier Edouard Philippe Horizons, che partecipa alla coalizione presidenziale, dopo una rapida consultazione ha deciso all’unanimità di sospendere Guerriau con effetto immediato.
Se si sono verificati i fatti contestati è gravissimo
si legge in una nota. Non sarà mai tollerata neanche la minima compiacenza a fronte di violenze sessuali e sessiste, fanno sapere dal partito.
Anche il gruppo Les Independants del Senato, dove siede il senatore eletto nel collegio Loire-Atlantique, ha annunciato di avere avviato un procedimento disciplinare proprio per valutare l’esclusione di Guerriau.
L’accusa nei confronti di Guerriau
Il senatore, eletto nel 2011, era stato arrestato giovedì 16 novembre con l’accusa di avere drogato la deputata del partito centrista Modem nella notte tra martedì 14 e mercoledì 15 novembre. L’obiettivo sarebbe stato quello di abusare di lei.
Stando a quanto riferito dalla procura di Parigi, Sandrine Josso si sarebbe sentita male dopo aver bevuto un calice di champagne nell’abitazione del senatore, con cui non ha “relazioni intime”. Avvertiti i primi sintomi, ha cercato di dissimulare per poi chiamare un taxi e tornare a casa.
Un successivo prelievo di sangue ha rivelato alcune tracce di ecstasy: la stessa sostanza trovata nell’ufficio e nel domicilio di Guerriau durante una perquisizione.
Il legale: “Un errore”
Joël Guerriau, che rischia fino a 5 anni di carcere oltre a una multa, ha respinto ogni accusa attraverso il suo legale. L’avvocato ha affermato inoltre di voler dimostrare come si tratti di un errore, in quanto il suo cliente non è un predatore e non aveva alcuna intenzione di abusare della sua “collega e amica di vecchia data”.
Stando ad alcune fonti, Guerriau avrebbe dichiarato che pensava di essersi procurato un euforizzante, e non ecstasy, per il proprio consumo personale.