Nel corso di un’intervista su ‘Radio 24 ore Il Sole 24 ore’, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha espresso ferme critiche nei confronti della proposta di riforma costituzionale del governo guidato da Giorgia Meloni, rifiutando al contempo l’incontro proposto dalla premier alla festa di partito “Atreju”
Schlein: “Non sono dell’umore per la festa di partito, ci se vede in Parlamento”
“Questa riforma è pericolosa, scardina l’equilibrio fra i poteri dello stato, indebolisce il Parlamento e il capo dello Stato. Meloni vuole comandare, non governare,” ha dichiarato Schlein. La segretaria del PD ha sottolineato il rischio di un capo assoluto che decide, definendo tale ipotesi uno stravolgimento. Secondo Schlein, se l’obiettivo del governo era garantire la stabilità, avrebbe dovuto optare per la sfiducia costruttiva e non una riforma costituzionale.
Riguardo alla festa di partito “Atreju”, Schlein ha spiegato la sua scelta di non partecipare:
Li aspettiamo in Parlamento, ad esempio sul salario minimo. Siamo sempre aperti al confronto, ma stanno esautorando il Parlamento, stanno umiliando i lavoratori e le lavoratrici, contestando pure il diritto allo sciopero e stanno sfasciando la Costituzione.
Schlein, critiche pesanti alla manovra meloniana
La segretaria del PD ha anche sollevato la questione dell’accordo con l’Albania, dichiarando: “Sono io che aspetto che Giorgia Meloni abbia il coraggio di portare in Parlamento l’accordo con l’Albania. Li stiamo ancora aspettando sul Mes.” Schlein ha annunciato che mercoledì sarà presentata una manovra alternativa, includendo proposte concrete come il salario minimo e il congedo paritario di cinque mesi, focalizzandosi anche sulla salute pubblica.