Se stai cercando un modo per liberarti dall’abitudine al fumo, perché non esplorare l’opzione della sigaretta elettronica?

Gli esperti spesso suggeriscono questo dispositivo come un valido aiuto per ridurre o eliminare il consumo di tabacco.

Vediamo nell’articolo le motivazioni di tale teoria di alcuni esperti.

È meglio svapare che fumare

Il fumo è la causa più comune di malattie vascolari. Ma aumenta anche il rischio di cancro. Le sigarette elettroniche possono aiutarti a uscire dalla dipendenza dalla nicotina.

Secondo i calcoli, il fumo eccessivo accorcia la vita in media di dieci anni. Circa un quinto di tutti i casi di cancro sono causati dalla dipendenza dalla nicotina. Ma le malattie cardiache, l’ipertensione, l’ictus o la bronchite cronica sono spesso riconducibili al fumo.

Il governo britannico sta attualmente regalando sigarette elettroniche gratuitamente a un milione di fumatori per incoraggiarli a smettere di fumare tabacco.

Questa misura è unica al mondo, ma dimostra la valutazione positiva delle sigarette elettroniche in altri paesi. Ma perché è meglio svapare che fumare?

Perché non è la nicotina contenuta nelle sigarette che ti uccide, ma il fumo prodotto dalla combustione del tabacco che è altamente tossico: favorisce il cancro e l’arteriosclerosi.

Questo fumo non viene prodotto quando si svapa o si fumano le puff. Grazie ad alcune analisi di laboratorio si è stabilito che nelle sigarette elettroniche si possono rilevare fino al 95% in meno di sostanze nocive rispetto al fumo di tabacco.

Ciò rende la sigaretta elettronica uno strumento unico ed efficace per smettere di fumare.

Per smettere di fumare gli esperti consigliano la sigaretta elettronica

La sigaretta elettronica si rivela un efficace strumento per smettere di fumare. Studi scientifici recenti dimostrano che le sigarette elettroniche sono più efficaci rispetto a farmaci o terapie comportamentali nella cessazione del fumo.

Anche una meta-analisi pubblicata sull'”American Journal of Medicine” ha confermato questo risultato. Nonostante ciò, l’obiettivo rimane la completa cessazione del fumo, con la sigaretta elettronica suggerita come un valido supporto durante il percorso di smettere di fumare.

Ricorda che smettendo di fumare, si può contribuire significativamente a rallentare la progressione delle malattie vascolari, riducendo il rischio di infarti, ictus e amputazioni.

Già tre giorni dopo l’ultima sigaretta la funzionalità delle vie respiratorie migliora. Dopo una settimana la pressione sanguigna scende e con essa il rischio di infarto. Dopo nove mesi gli attacchi di tosse, la congestione sinusale e la mancanza di respiro si risolvono.

I polmoni vengono gradualmente puliti scomponendo il muco. Il rischio di infezione è ridotto. Dieci anni dopo aver smesso, un ex fumatore ha solo la metà del rischio di cancro ai polmoni rispetto a chi continua a fumare in modo permanente.

Due anni dopo aver smesso di fumare, un ex fumatore ha quasi lo stesso rischio di malattie cardiovascolari di un non fumatore. Chiunque non fumi da cinque anni corre lo stesso rischio di infarto dei non fumatori.

Dopo cinque anni si dimezza anche il rischio di cancro al cavo orale, alla gola, all’esofago e alla vescica. Anche il rischio di ictus può scendere a quello di un non fumatore dopo soli 2-5 anni.

In conclusione, se l’utilizzo della sigaretta elettronica aiuta a raggiungere l’obiettivo di smettere di fumare, vale sicuramente la pena considerando i notevoli vantaggi derivanti dall’abbandono del fumo. I benefici dello smettere di fumare includono una significativa riduzione del rischio di malattie cardiovascolari, infarti, ictus e altre gravi condizioni di salute.

Scegliere di abbandonare il fumo, con il supporto della sigaretta elettronica o altri metodi, è un passo importante per migliorare la salute generale e la qualità della vita.