L’Italia del Tiro a Segno punterà a farla da protagonista alle Finali di Coppa del Mondo, a cui si sono qualificati cinque tiratori azzurri fra maschile e femminile.

Tiro a Segno, cinque italiani in gara nelle Finali di Coppa del Mondo

L’Italia del Tiro a Segno è pronta per le Finali della Coppa del Mondo, a cui parteciperanno cinque azzurri fra maschile e femminile. Le ultime battute della competizione si svolgeranno presso il Losail Shooting Range di Doha dal 21 al 25 novembre. Gli atleti italiani hanno staccato il pass per le Finali grazie al proprio piazzamento nel ranking mondiale. Nel Team azzurro ci sarà spazio per Danilo Dennis Sollazzo, tiratore dei Carabinieri nonché 6° del ranking impegnato nella carabina 10 metri. Una disciplina in cui il classe 2002 sarà protagonista anche nelle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. Nella pistola 10 metri invece ci saranno Paolo Monna e Federico Nilo Maldini.

I due tiratori, rispettivamente terzo e quinto nel ranking mondiale della propria specialità, fanno sempre parte del gruppo sportivo Carabinieri. L’Italia però verrà rappresenta anche da Massimo Spinella, atleta delle Fiamme Gialle e 11° nel ranking mondiale impegnato nella pistola automatica 25m. L’unica donna in gara infine sarà Sofia Ceccarello, tiratrice delle Fiamme Oro in gara nella carabina 3 posizioni 50m. Quest’ultima, pur essendo quattordicesima nel ranking di appartenenza, ha centrato comunque la qualificazione alle Finali di Coppa Del Mondo.

Tiro a Segno, le date e gli orari delle Finali di Coppa del Mondo

Davanti all’azzurra infatti ci sono le tiratrici che hanno vinto le tre medaglie all’ultimo Mondiale organizzato a Baku ad agosto. Come riferito dal CONI, in ogni specialità ci sarà un massimo di diciassette tiratori. Fra questi spiccano coloro che hanno ottenuto delle medaglie all’ultimo Mondiale, così come i primi dodici di ogni ranking mondiale. Un gruppo a cui si aggiungeranno due wild card, scelte dal Comitato Organizzatore della competizione prevista in Qatar.

Il 21 novembre Monna e Maldini affronteranno la finale della pistola 10m, prevista alle 9.15 italiane. Orario analogo all’ultimo atto della carabina 10m, che coinvolgerà Sollazzo nella giornata di mercoledì 22 novembre. Alle 12.45 di venerdì 24 novembre invece Ceccarello si giocherà le proprie chance nella finale della carabina femminile 3 posizioni 50m. Il quadro verrà completato da Spinella, che sempre venerdì dalle ore 15.00 italiane sarà impegnato nella finale della pistola automatica 25m.

Tiro a Segno, le dichiarazioni dei CT azzurri Fent e Di Donna

A Doha chiaramente ci sarà anche il Giuseppe Fent, CT della Carabina. Come riferisce l’Unione Italiana Tiro a Segno, il tecnico azzurro si è espresso così sugli azzurri in gara: “Danilo Sollazzo nella carabina 10m ha dimostrato di essere al livello dei migliori. In questo momento non è al top della forma, ma in gara punta a trovare sensazioni positive. Sofia Ceccarello invece, dopo essersi trasferita negli Stati Uniti, sta affrontando un fitto programma di gare con il suo college. Questa di Doha sarà l’occasione, nella gara di carabina 3 posizioni, per capire a che punto sia il suo sviluppo pensando anche al 2024”.

I tiratori della pistola invece saranno seguiti dal CT Roberto Di Donna. Il tecnico, come riporta sempre l’UITS, si è soffermato sulle possibilità di successo degli azzurri: “Massimo Spinella dopo la vittoria nella tappa della Coppa del Mondo deIl Cairo ha trovato la sua dimensione. È un tiratore umile che ha voglia di crescere. Doha dev’essere il primo passo per una volata verso le Olimpiadi 2024. Paolo Monna è in un momento di forma straordinaria, come ha fatto vedere anche nella recente Champions League.

Di Donna ha poi concluso: “A Doha punta ad essere fra i protagonisti assoluti della gara a 10m. Federico Nilo Maldini è il più giovane di tutti, eppure non gli mancano tecnica e volontà. In sintesi siamo soddisfatti dell’annata dei ragazzi della pistola”.