Anche SingularityNET si propone di concretizzare il dibattito in atto ormai da mesi sull’intelligenza artificiale. Il progetto, però, pur sfruttando l’AI, è nato prima che l’opinione pubblica focalizzasse la propria attenzione su ChatGPT, il bot creato da OpenAI che ha praticamente inaugurato la corsa delle aziende allo sfruttamento del nuovo filone. Andiamo perciò a vedere cos’è SingularityNET e le caratteristiche che, pure, hanno destato un certo interesse tra gli investitori e i trader.
SingularityNET: di cosa si tratta?
SingularityNET è una piattaforma decentralizzata che permette agli sviluppatori la creazione e la facile condivisione di algoritmi di intelligenza artificiale. Si tratta, in particolare, di uno strumento lanciato nel preciso intento di aprire ad un vasto numero di persone interessate l’accesso all’AI, con la conseguenza di renderla più democratica.
Per riuscire nell’intento di partenza utilizza la blockchain, in maniera tale da creare una rete globale di agenti intelligenti chiamati a stabilire forme di collaborazione tese alla risoluzione di problemi complessi. E, ancora, rende possibile a tutti la creazione e condivisione di servizi fondati sull’AI, in maniera tale da permetterne una più semplice monetizzazione.
Un vero e proprio mercato accessibile a livello globale in cui gli utenti hanno facoltà di sfogliare e testare, prima del definitivo acquisto, una straordinaria varietà di servizi di intelligenza artificiale grazie all’uso di AGIX, il token nativo dell’ecosistema SingularityNET. Non stupisce, quindi, l’attenzione che gli sviluppatori hanno dedicato alla rete sin dal suo esordio, risalente al 2017.
SingularityNET: le tappe del progetto
La squadra di sviluppatori radunatasi intorno a SingularityNET è nota per aver contribuito allo sviluppo di Sophia, un progetto AI che è balzato agli onori delle cronache come il “robot più espressivo del mondo”. L’obiettivo che si propone il team è in particolare quello di spingere Sophia sino alla piena comprensione del linguaggio umano, cui si aggiunge lo sviluppo di “OpenCog”, un framework di intelligenza artificiale che dovrebbe a sua volta conseguire quella che viene indicata alla stregua di “intelligenza generale avanzata”, intendendo come tale un’AI di livello umano o superiore.
Dopo l’annuncio relativo al suo varo, la piattaforma è stata oggetto di una Initial Coin Offering (ICO), destinata a conseguire i finanziamenti necessari al suo sviluppo. Nel dicembre 2017 grazie a tale operazione sono stati raccolti ben 36 milioni di dollari, nell’arco di un solo minuto.
Nel mese di ottobre del 2020, SingularityNET ha quindi provveduto al lancio della funzione SingularityNET Enhancement Proposal (SNEP), grazie alla quale coloro che detengono i token AGIX possono partecipare alle operazioni di voto relative alla blockchain. Per farlo, basta mettere i token in staking, ricevendo una rendita passiva in cambio.
Più recente è invece la joint venture stabilita con Hanson Robotics, denominata Awakening Health. Il suo fine è la presentazione di prodotti in grado di sfruttare in ambito sanitario l’intelligenza artificiale. La prima realizzazione in tal senso è stata l’assistente sanitario Grace.
Quali sono le sue prospettive
SingularityNET è al momento al 126° posto nella classifica di settore. Ha quindi ottenuto discreti risultati in termini di capitalizzazione, anche per effetto della forte esposizione mediatica di cui i progetti legati all’intelligenza artificiale hanno goduto dopo il lancio di ChatGPT e il clamore che ne è conseguito.
Un’attenzione che, del resto, non accenna a scemare. Un gran numero di grandi aziende, infatti, ha già dimostrato la sua intenzione di sfruttare l’AI dal punto di vista finanziario. Ne è eloquente testimonianza il finanziamento da 10 miliardi di dollari che Microsoft ha destinato proprio a OpenAI, l’azienda che ha lanciato il bot.
Proprio l’estrema attenzione dell’opinione pubblica sull’intelligenza artificiale sembra porre le basi per una notevole crescita dei progetti crypto legati a questo filone. Tra di essi SingularityNET sembra avere le caratteristiche giuste per sfruttare la tendenza nei prossimi mesi. Soprattutto se la schiarita in atto sul mercato dovesse proseguire e rafforzarsi.