Arriva a Bergamo da oggi 17 Novembre 2023 fino al 24 Marzo 2024 a Palazzo della Ragione la straordinaria mostra di Yayoi Kusama.

Fino alla fine di Marzo sarà quindi possibile visitare l’installazione del famoso artista giapponese che porterà nel cuore della città “Fireflies on the Water” una delle sue Infinity Mirror Room proveniente direttamente dalla collezione del Whitney Museum of American Art di New York.

La mostra promossa da The Blank Contemporary Art e dal Comune di Bergamo, è curata da Stefano Raimondi.

Mostra Yayoi Kusama Bergamo: l’installazione

L’allestimento, è composto da un percorso introduttivo che approfondisce la ricerca di Yayoi Kusama attraverso poesie, filmati e documentazioni e crea uno spazio di condivisione sia fisica che digitale dell’esperienza vissuta.

In questo modo si permette al visitatore di entrare da più punti di vista nell’immaginario della celebre artista giapponese.

Al centro del percorso vi è un’installazione dalle dimensioni di una stanza creata per essere vista in solitudine.

Per volontà dell’artista infatti, il visitatore dovrà entrare nell’installazione uno alla volta, a meno che non sia necessaria assistenza o nel caso si tratti di un minore di 12 anni.

Per questo il tempo di visita dell’installazione è limitato solo ad un 1 minuto, così da permettere a tutti di poterla visitare.

L’opera consiste in una grande stanza rivestita di specchi. All’interno della sala, nella zona centrale, si trova poi una pozza d’acqua, che trasmette un senso di serenità, in cui spiccano una piattaforma panoramica e 150 piccole luci appese al soffitto che, come dice il titolo, sembrano delle vere e proprie lucciole.

Gli elementi dell’acqua, degli specchi e delle luci creano degli effetti abbaglianti di luce diretta e riflessa. Grazie a questi lo spazio appare così infinito.

Il luogo che accoglie l’opera appare ovattato nelle luci e nei suoni e l’arrivo alle soglie della stanza sembra quasi preparare il visitatore ad un vero e proprio atto meditativo capace di portare il pubblico in una dimensione diversa e nuova.

I biglietti

I biglietti per accedere alla mostra di Yayoi Kusama sono disponibili sul sito midaticket.it.

La prenotazione per visitare la mostra non è obbligatoria anche se a causa della vasta popolarità dell’artista e dell’opera si consiglia di acquistare il biglietto in anticipo. 

L’allestimento sarà visitabile tutti i giorni dalle 9.00 alle 22.00.

Il costo di un biglietto singolo intero è di 13,50 euro, gli under 18 pagano invece 10,50 euro mentre i gruppi formati da minimo 15 persone e massimo 30 per slot pagheranno un biglietto di 12,50 euro.

I gruppi provenienti dalle scuole pagheranno 6,00 euro più 8,50 euro per il laboratorio
La visita è invece gratuita per gli insegnanti in visita con la classe, i bambini da 0 a 3 anni e le persone disabili più gli accompagnatori.

Chi è l’artista

Dopo anni di lavori, negli ultimi anni Kusama è divenuta molto famosa, anche grazie a sue diverse opere diventate virali sui social e soprattutto grazie a una popolarissima capsule collection realizzata da Louis Vuitton.

Il successo dell’artista giapponese è qualcosa di straordinario e contemporaneo, la sua fama riguarda tutto il mondo ed è molto adatta alla rappresentazione tipica di questi anni basata molto sulla condivisione via social.

La sua arte estremamente pop è spesso vista e vissuta dalla stessa artista come uno strumento di resistenza e di opposizione ad uno status convenzionale e quasi oppressivo.

Nel 1996, per esempio, partecipò per la prima volta alla Biennale di Venezia con “Narcissus Garden”, un’installazione formata da centinaia di sfere specchiate che a un certo punto, lei stessa, si mise a vendere ai passanti per 1200 lire l’una. Tutto questo prima che gli stessi organizzatori la fermassero.

Oggi, dopo una vita piena di esperienze travolgenti, vive in un istituto psichiatrico, nel quale vi è entrata volontariamente e dove continua a creare le sue opere. Quella di Bergamo è un’occasione quindi molto preziosa per godersi il suo percorso quasi ipnotico.

Recensioni

Il curatore della mostra “Infinito Presente”, Stefano Raimondi fondatore e direttore di The Blank Contemporary Art ha dichiarato più volte che si tratta di un’opera straordinaria sotto molti punti di vista capace di arrivare a milioni di persone.

Tutto questo è infatti stato possibile solo grazie ai rapporti internazionali con il museo di New York che per la prima volta ha prestato l’installazione a una realtà non museale.

Yayoi Kusama è infatti, ha aggiunto Raimondi, un’artista con un grande seguito e molto amata in grado di meravigliare tutti e l’opera in mostra a Bergamo è senza dubbio una delle più adatte poiché sottolinea le tematiche che accompagnano la città nell’anno della Capitale Italiana della Cultura, affrontando i temi della resilienza e della cura.

Anche il sindaco della città di Bergamo, Giorgio Gori ha voluto sottolineare il suo entusiasmo per l’avvio della mostra di Yayoi Kusama e recensire l’opera dell’artista giapponese affermando che:

“Per quattro mesi, la sua Infinity Mirror Room sarà una delle attrazioni di arte contemporanea più attese che sta già richiamando numerosi visitatori da ogni parte d’Italia. L’installazione arricchisce di prestigio il già importante programma di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura che come amministrazione ci vede entusiasticamente coinvolti. La collaborazione con il Whitney Museum of American Art di New York, da cui proviene questa opera, conferma quanto Bergamo sia da tempo riuscita, a ritagliarsi una solida credibilità a livello globale di promotore e valorizzatore dell’arte contemporanea”.