Ha dell’incredibile quanto accaduto a Carlos Sainz nel corso della prima sessione di prove libere del Gran Premio di Las Vegas. Mentre lo spagnolo era impegnato a girare sul circuito, la sua Ferrari è stata danneggiata da un tombino, che gli ha causato un’infinita serie di danni. A confermarlo è stato il Team Principal del Cavallino Rampante, Frederic Vasseur, infuriato ai microfoni di SkySport.
Abbiamo danneggiato completamente la monoscocca, il motore, la batteria. Penso che sia semplicemente inaccettabile. Non penso nemmeno che Sainz prenderà parte alla FP2. Abbiamo avuto paura per Carlos, l’impatto è stato duro. Dobbiamo distinguere l’aspetto sportivo dallo show. Finora è stato tutto davvero fantastico il contorno, ma questo non deve distogliere l’attenzione dell’aspetto sportivo: sono ancora sotto shock e molto arrabbiato.
I commissari hanno poi esposto la bandiera rossa e una gru ha provveduto a rimuovere dal circuito la vettura. In seguito la FIA ha comunicato che l’incidente è avvenuto a causa del distaccamento di una copertura di cemento. Si è dunque ispezionato nei minimi dettagli il circuito e questo procedimento ha ritardato significativamente l’inizio delle FP2.
Penalizzazione Sainz: cosa dice il regolamento
Oltre al danno, la beffa. Come comunicato dalla direzione gara, Carlos Sainz dovrà subire delle penalità in griglia a causa della sostituzione delle parti danneggiate sulla sua monoposto.
Avendo ricevuto un rapporto dal Delegato Tecnico della FIA riguardante la Vettura 55 (Documento 16) in cui si afferma che la cellula di sopravvivenza, il motore a combustione interna, l’accumulatore di energia e l’elettronica di controllo sono stati danneggiati irreparabilmente a seguito di un impatto con un oggetto estraneo; e ricevuta richiesta da parte del Concorrente di deroga al Regolamento Sportivo al fine di consentire la sostituzione dell’Energy Store senza penalità; e dopo aver ascoltato il Rappresentante della squadra, il Direttore del Dipartimento monoposto della FIA, dopo aver visionato le prove video ed esaminato il foglio di dichiarazione della squadra, gli Steward stabiliscono che, nonostante il fatto che il danno sia stato causato da circostanze esterne altamente insolite, l’Articolo 2.1 della Formula 1 Regolamento Sportivo obbliga tutti i commissari, compresi gli Steward, ad applicare il regolamento così come è scritto. Pertanto dovrà essere applicata la sanzione obbligatoria prevista dall’articolo 28.3 del Regolamento Sportivo.
Gli Steward sottolineano che se avessero avuto l’autorità di concedere una deroga in quelle che in questo caso considerano circostanze attenuanti, insolite e sfortunate, lo avrebbero fatto, tuttavia i regolamenti non consentono tale azione.
Si ricorda ai concorrenti che hanno il diritto di ricorrere in appello contro determinate decisioni dei Commissari Sportivi, in conformità con l’Articolo 15 del Codice Sportivo Internazionale della FIA e il Capitolo 4 delle Norme Giudiziarie e Disciplinari della FIA, entro i limiti di tempo applicabili.
Le decisioni degli Steward sono prese indipendentemente dalla FIA e si basano esclusivamente sui regolamenti, sulle linee guida e sulle prove presentate.
La classifica piloti
La classifica piloti aggiornata in vista del Gran Premio di Las Vegas.
1 – Verstappen: 524 punti (Red Bull)
2 – Perez: 258 punti (Red Bull)
3 – Hamilton: 226 punti (Mercedes)
4 – Alonso: 198 punti (Aston Martin)
5 – Norris: 195 punti (McLaren)
6 – Sainz: 192 punti (Ferrari)
7 – Leclerc: 170 punti (Ferrari)
8 – Russell: 156 punti (Mercedes)
9 – Piastri: 87 punti (McLaren)
10 – Stroll: 63 punti (Aston Martin)
11 – Gasly: 62 punti (Alpine)
12 – Ocon: 46 punti (Alpine)
13 – Albon: 27 punti (Williams)
14 – Tsunoda: 13 punti (AlphaTauri)
15 – Bottas: 10 punti (Alfa Romeo)
16 – Hulkenberg: 9 punti (Haas)
17 – Ricciardo: 6 punti (AlphaTauri)
18 – Zhou: 6 punti (Alfa Romeo)
19 – Magnussen: 3 punti (Haas)
20 – Lawson: 2 punti (AlphaTauri)
21 – Sargeant: 1 punto (Williams)
22 – De Vries: 0 punti (AlphaTauri)