Argentina-Uruguay, nervi tesi in campo: cosa è successo. – Non solo qualificazioni al prossimo Europeo. Durante questa sosta per le nazionali, si stanno giocando anche le sfide di qualificazioni ai prossimi Mondiali del 2026 in Sudamerica. Solito girone a dieci squadre, per un totale di diciotto giornate tra andata e ritorno. Questa notte si sono giocate alcune sfide della quinta giornata, con la sfida tra Argentina e Uruguay tra le più attese. Il risultato è stato di 0-2 con i gol di Araujo e Nunez, uno per tempo, con la Celeste che si è così portata a -2 punti dalla squadra di Leo Messi, campione del mondo in carica. Una partita che però – come spesso capita in Sudamerica – ha fatto parlare di sé anche per alcune scaramucce extra campo. O meglio, in campo, ma a gioco fermo.
Di seguito un resoconto su quanto accaduto in campo, la sintesi del match e un punto sulla situazione di classifica delle sudamericane in vista del Mondiale che si giocherà tra poco meno di tre anni.
Argentina-Uruguay, la sintesi del match
Una partita tra due delle squadre più forti del raggruppamento sudamericano e che da anni, insieme al Brasile, si danno battaglia per trionfare l’una sull’altra. Alla fine è stata la Celeste di Marcelo Bielsa a trionfare, grazie ai gol, uno per tempo, di Araujo al 41’ e di Nunez al minuto 87. Ciò che però ha fatto parlare di sé è anche quanto successo in campo tra Ugarte e De Paul. I due, dopo l’ennesimo duro scontro di gioco, sono quasi venuto faccia a faccia, con Ugarte che ha rivolto nei confronti di De Paul un gesto non proprio felicissimo, invitandolo poi ad allontanarsi.
Un match tra due squadre dal grande carisma, con diversi contrasti duri in campo e che hanno poi portato a qualche faccia a faccia di troppo in campo. Nessuna conseguenza particolare, però, per i giocatori, soltanto richiamati verbalmente dal direttore di gara. Alla fine a vincere è stato l’Uruguay, che sale così a 10 punti e si avvicina proprio all’Argentina, ferma a quota 12.
Qualificazioni Mondiale 1026: il punto sul girone Sudamerica
Nella notte, oltre a quella tra Argentina e Uruguay, si sono giocate altre due partite. La prima è stata quella tra Colombia e Brasile, terminata 2-1 per la selezione colombiana. Il Brasile era passato in vantaggio al 4’ con Martinelli, ma una doppietta di Luis Diaz tra il 75’ e il 79’ ha permesso alla Colombia di ribaltarla e ottenere tre punti importanti contro una delle candidate al primo posto. Presente anche il padre – visibilmente emozionato – in tribuna dopo il rapimento. 0-0 invece tra Cile e Paraguay, in un match non spettacolare ma molto nervoso, che ha visto anche due espulsi. Uno per parte.
Dopo la quinta giornata, la classifica vede l’Argentina al primo posto a quota 12, con l’Uruguay a quota 10, che si avvicina dopo questa vittoria. Al terzo posto la Colombia, che scavalca proprio il Brasile, fermo ora al quinto posto dietro anche al Venezuela. Ecuador e Paraguay sono al momento le ultime due squadre che occupano gli ultimi due posti per qualificarsi al Mondiale. Chiudono la classifica il Cile, la Bolivia e il Perù.