Jannik Sinner ha battuto anche Holger Rune: il tennista italiano, nonostante le difficoltà, ha ottenuto la terza vittoria alle Nitto ATP Finals. Il classe 2001 ha così raggiunto il primo posto nel round robin e ora attende di conoscere il suo avversario. Nella giornata di venerdì, si saprà il secondo qualificato del girone rosso: dopo Daniil Medvedev, Carlos Alcaraz e Aleksander Zverev si contendono l’ultimo posto. Da stabile, poi, chi affronterà Jannik Sinner e chi Novak Djokovic. Anche il serbo ha conquistato la semifinale, grazie alla vittoria contro Hubert Hurkacz e la sconfitta del danese contro il numero 4 al mondo. Proprio Jannik Sinner è, in questo momento, nell’apice della sua carriera. Le Nitto ATP Finals lo stanno consacrando: il 2023 è davvero l’anno del classe 2001. Ripercorriamo il percorso di crescita e le ambizioni e gli obiettivi per il 2024.
Sinner continua a stupire: il cammino nel 2023
Le Nitto ATP Finals hanno definitivamente consacrato Jannik Sinner. Il tennista italiano ha vinto tutte le gare del girone verde: oltre a Stefanos Tsitsipas, il classe 2001 ha anche battuto – per la prima volta – Novak Djokovic e Holger Rune. Per la prima volta nella storia, un tennista italiano approda così alle semifinali delle Nitto ATP Finals. In giornata, si saprà lo sfidante di sabato: sarà uno tra Daniil Medvedev e Carlos Alcaraz/Aleksander Zverev. Jannik Sinner, comunque, è nell’apice della sua – giovane – carriera. Grazie a Darren Cahill e Simone Vagnozzi, l’altoatesino è migliorato sotto tanti aspetti. Oltre che dal punto di vista fisico, sono costanti i miglioramenti nel gioco: variazioni, con una ricerca maggiore di attacchi alla rete, volée e palle corte. Il tennista italiano sta ampliando il suo reperto, avvicinando ai primi della classe.
Anche dal punto di vista dei titoli, il percorso nel 2023 è stato esaltante. A testimoniarlo è il quarto posto al mondo con cui Jannik Sinner chiuderà la classifica ATP. In attesa di concludere l’anno, sono 4 i titoli ATP conquistati (Montpellier, Toronto, Pechino e Vienna). Spicca, sicuramente, il primo Master 1000 vinto a Toronto battendo Alex De Minaur in finale. Inoltre, oltre a quelle di Torino, il tennista italiano ha conquistato anche la prima semifinale in uno slam: si è arreso, poi, soltanto a Novak Djokovic a Wimbledon. Nel 2023, ha vinto le ultime 6 gare giocate contro un TopX e le ultime 5 contro i top5. Nell’ultimo anno, Jannik Sinner ha anche battuto le sue bestie nere: prime le due vittorie in finale contro Daniil Medvedev, poi Novak Djokovic e Holger Rune alle Nitto ATP Finals. Con 10 titoli conquistati in carriera, inoltre, il classe 2001 ha eguagliato Adriano Panata come tennista italiano più vincente.
Road to 2024: cosa aspettarsi
Dopo un 2023 travolgente, l’obiettivo per il 2024 è quello di continuare a crescere. Jannik Sinner chiuderà l’anno al quarto posto in classifica ATP, ma le recenti sfide contro i top 3 hanno evidenziato la grande crescita dell’italiano che ora non ha nessun timore reverenziale nei confronti di chiunque. Sicuramente, Jannik Sinner migliorare il suo rendimento negli slam e, perchè, no puntare a vincerli. Dopo il primo Master 1000, lo slam sarebbe un obiettivo incredibile da raggiungere. Soltanto Carlos Alcaraz, però, è riuscito a interrompere l’egemonia di Novak Djokovic battendo nella finale di Wimbledon. Insomma, un 2023 travolgente e un 2024… tutto da scrivere.