La Toscana rischia di dover fare i conti con una nuova allerta maltempo. Tutta colpa di una rapida perturbazione che transiterà sulla regione tra la serata di oggi, giovedì 16 novembre, e la mattina di domani.

Precipitazioni sparse sono previste fin dalla serata di oggi sulle province settentrionali. Occhi puntati sulle zone interne orientali, che dovrebbero essere investite dalle intemperie nel corso della notte. In questi stessi territori rientrano alcune delle zone alluvionate dell’entroterra.

Ma oltre alle precipitazioni si preannunciano anche forti venti sull’Appennino e sull’Arcipelago toscano. Vere e proprie mareggiate investiranno l’area tra Gorgona e Capraia e la costa pisana e livornese.

Una nuova allerta maltempo investe la Toscana: la situazione nel resto d’Italia

Venti forti a burrasca interesseranno durante la notte soprattutto Piemonte ed Emilia-Romagna, ma anche la Provincia Autonoma di Bolzano. Situazione analoga nel Centro-Sud: Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia non saranno risparmiate dal maltempo. Forti mareggiate lungo le coste esposte.

Precipitazioni sparse si abbatteranno su Campania orientale e centro-meridionale, Basilicata tirrenica e settori tirrenici della Calabria. Piogge anche su Lazio orientale e meridionale, Abruzzo orientale e meridionale, Molise, Sicilia nord-orientale e settentrionale, Puglia e restanti zone di Campania, Basilicata e Calabria. Venti anche molto intensi su Sardegna, Sicilia e Calabria e restanti settori tirrenici centro-meridionali.

Vista la situazione, la Protezione Civile ha emesso un’allerta gialla in diverse zone della Toscana.

Codice giallo nel Lazio, tra burrasca e mareggiate lungo le coste

Da monitorare anche la situazione nel Lazio, dove l’Agenzia regionale di Protezione civile ha emesso un’allerta gialla dalla mattina di domani, per le successive 24 ore.

Si preannunciano venti da forti a burrasca, che degenereranno in burrasca forte nei quadranti settentrionali, specie sui settori costieri e appenninici. Forti mareggiate sono previste lungo le coste esposte.