Luca Nardi sarà il secondo italiano in gara alle Next Gen Atp Finals 2023, torneo a cui parteciperà anche Flavio Cobolli.

Next Gen Atp Finals 2023, dopo Cobolli si qualifica anche Nardi

Luca Nardi si è qualificato per le Next Gen Atp Finals 2023, in programma dal 28 novembre al 2 dicembre in Arabia Saudita. A Jeddah saranno dunque due gli azzurri che prenderanno parte al torneo conclusivo della stagione data la presenza di Flavio Cobolli. Le Next Gen ATP Finals infatti cominceranno dopo le ATP Finals in corso a Torino e la Coppa Davis in programma a Malaga. Per Nardi si tratta di un risultato importantissimo, arrivato esattamente una settimana dopo la qualificazione di Cobolli. L’azzurro ha staccato il pass per le ATP Next Gen Finals grazie al successo odierno contro il danese Holmgren. Il classe 2003, che ha incrociato questo avversario per la prima volta in carriera, ha vinto il match valido per gli ottavi di finale del Challenger di Kobe.

L’azzurro nel primo set si è imposto con un 3-6, subendo l’aggancio al secondo con lo stesso punteggio. Nardi allora nel terzo e ultimo set ha dato lo strappo decisivo al match, imponendosi con un 5-7 e qualificandosi aritmeticamente per Jeddah. Guardando alla Race, infatti, nessun giocatore può superare il tennista marchigiano in vista delle Next Gen ATP Finals. Per Nardi si tratta della prima partecipazione a questo evento, che in precedenza non aveva mai raggiunto pur avendo fatto da riserva lo scorso anno. Prima di dedicarsi alle Next Gen però Nardi vorrà fare quanta più strada possibile al Challenger in corso in Giappone.

Luca Nardi punta al terzo Challenger del 2023: è in corsa per il titolo a Kobe

Adesso l’azzurro affronterà l’australiano Marc Polmans per un posto nelle semifinali del torneo di Kobe. Nardi in Giappone potrebbe vincere il terzo titolo Challenger del 2023 nonché il sesto della propria carriera. Soltanto pochi giorni fa, il pesarese ha messo in bacheca il torneo di Matsuyama superando in tre set il padrone di casa Taro Daniel. Ad agosto invece, Nardi era riuscito a vincere il Challenger di Porto superando Joao Sousa. Il classe 2003 dunque potrebbe eguagliare il proprio record personale ottenuto nel 2022, anno in cui riuscì a vincere ben tre Challenger. Nardi nel gennaio dello scorso anno vinse il torneo di Forlì.

Tre mesi dopo l’azzurro si aggiudicò il Challenger di Lugano, imponendosi anche il Rafa Nadal Open giocato a Manacor. La rappresentanza italiana diminuirà di un’unità rispetto al 2022. Nell’ultima edizione organizzata a Milano gli italiani in gara erano tre: Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi e Francesco Passaro. Il primo di questo elenco rinuncerà alle Next Gen ATP Finals vista la concomitanza con la Coppa Davis. Un discorso valido anche per Carlos Alcaraz e Holger Rune, impegnati direttamente nelle ATP Finals di Torino.

Next Gen Atp Finals 2023, Cobolli e Nardi qualificati: in gara anche Fils e Van Assche

Ad aver annunciato la propria assenza per il torneo organizzato in Arabia Saudita è stato anche Ben Shelton, che ha rinviato ogni appuntamento al 2024. Di conseguenza, il primo della lista a Jeddah sarà il francese Arthur Fils, seguito dal connazionale Luca Van Assche. Spazio anche per lo svizzero Dominic Stricker, che in questo 2023 ha vinto tre tornei spingendosi anche fino al quarto turno degli US Open. In gara tuttavia ci saranno anche l’americano Alex Michelsen ed il serbo Hamad Medjedovic oltre al giordano Abdullah Shelbayh.

Nessuna possibilità invece per Luciano Darderi, eliminato al primo turno nel Challenger di Montevideo. Cobolli e Nardi dunque proveranno a seguire le orme di Jannik Sinner, unico italiano ad aver vinto le Next Gen Atp Finals nel 2019. L’ultimo in ordine cronologico invece è l’americano Brandon Nakashima, che lo scorso anno riuscì a battere il ceco Jiri Lehecka.