Nella notte italiana tra il 14 e il 15 novembre, a San Francisco, durante Golden State Warriors-Minnesota Timberwolves, si è scritto un altro record della NBA. Dopo solo 1 minuto e 23 secondi, sul risultato di 0-0, è scoppiata una rissa a causa di una lite tra McDaniels e Thompson. Da lì, sono intervenute tutte e due le squadre, oltre agli arbitri e alle due panchine, e la situazione è peggiorata. Gobert, forse per dividere i due giocatori, ha cercato di prendere il numero 11 degli Warriors ma è arrivato subito Draymond Green che lo ha afferrato al collo per diversi secondi. Alla fine sono arrivate tre espulsioni (flagrant di tipo 2 per lo statunitense) e quattro falli tecnici. Inoltre, dalla Lega è arrivata la decisione sulla squalifica di Draymond Green e sulle varie multe.

Espulsione Green: 5 giornate e multa

La situazione, come spiegato, è degenerata subito dopo pochi secondi dall’inizio della partita e il restante match è stato poi ovviamente condizionato. Per Green, comunque, è arrivata la decisione della Lega NBA per la squalifica che sarà di 5 giornate. Non poteva che essere altrimenti data la gravità del gesto del numero 23 di Golden State. Come riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN, inoltre, sono arrivate multe da 25.000 dollari per Klay Thompson, Rudy Gobert e Jaden McDaniels. Green, come da aspettativa, ha ricevuto la pena peggiore e oltre alla squalifica – che gli farà saltare due partite con gli Oklahoma City Thunder, una con gli Houston Rockets, una con i Phoenix Suns e una con i San Antonio Spurs – ha ricevuto una multa di 769.970 dollari dato che non verrà pagato per le cinque partite sopracitate. Tornerà a giocare, quindi, contro i Sacramento Kings. La scorsa stagione era stato espulso proprio contro di loro, ai playoff, per un fallo con pestone a Domantas Sabonis.

NBA, i risultati della notte

Oltre la decisione per le espulsioni della partita tra Golden State e Minnesota, hanno giocato diverse partite nella notte italiana tra il 15 e il 16 novembre. I Dallas Mavericks sono tornati alla vittoria dopo la sconfitta con i Pelicans. Ottime prestazioni di Hardaway Jr e Doncic. Stesso risultato per i Knicks che con un grande Julius Randle battono gli Hawks. Secondo insuccesso consecutivo per i Philadelphia Sixers che dopo la sconfitta contro i Pacers, perdono anche contro i Boston Celtics. Sottotono Maxey e Embiid (entrambi 20 punti) ma grande prestazione di Jayson Tatum: 29 punti, 8 rimbalzi e 6 assist. Seconda vittoria consecutiva per i Bucks – che senza Antetokounmpo – battono i Toronto Raptors con un grandissimo Damian Lillard: 37 punti, 4 rimbalzi e 13 assist. Canestro decisivo della vittoria, invece, di Paolo Banchero sul campo dei Chicago Bulls. Alla fine sono 17 punti, 9 rimbalzi e 3 assist per lui. La coppia Durant-Booker batte Minnesota 133 a 115. 31 punti a testa per i due fuoriclasse dei Suns. Tripla doppia per LeBron James ma non basta per battere i Sacramento Kings. Bene anche Russell ma sottotono Davis con 9 punti, 9 rimbalzi e 1 assist in 35 minuti. Vincono solidamente i Cleveland Cavaliers con un gran Donovan Mitchell: 34 punti, 6 rimbalzi e 4 assist contro i Portland Blazers.