Come già annunciato nei giorni precedenti domani, 17 novembre 2023, saranno presenti in piazza sindacati, movimenti e studenti contro le scelte del governo Meloni. Ecco un elenco delle piazze e le motivazioni che hanno portato medi ed universitari ad aderire allo sciopero.

Sciopero studenti 17 novembre 2023: i motivi

Il corteo di domani ricade esattamente nella ‘Giornata Nazionale dello Studente’ e vedrà tantissime piazze del Paese occupate da liceali ed universitari uniti contro alcune proposte portate avanti dal governo Meloni. Sono diverse le motivazioni, come ha anche spiegato qualche giorno fa a Tag24 la responsabile della comunicazione dell’esecutivo nazionale di Unione degli Studenti Alice Beccari sono diverse le ragioni:

  • Il diritto ad un’istruzione completamente gratuita tramite l’eliminazione dei costi per libri e trasporti tramite un investimento pari almeno al 5% del PIL e una legge nazionale sul diritto allo studio.
  • Il diritto ad una scuola non piegata alle logiche di mercato con l’abolizione degli attuali PCTO
  • Il diritto ad un’edilizia sicura ed educante, che preveda una mappatura della condizione attuale delle scuole e reinvestimento per garantire la messa in sicurezza e l’ampliamento degli spazi scolastici.
  • Il diritto ad una scuola tutelante, che garantisca il benessere psicologico a partire dalla riforma della didattica e della valutazione.
  • Il diritto a decidere nelle scuole a partire dalla riforma sulla partecipazione e rappresentanza e l’ottenimento di luoghi di confronto e partecipazione dal basso in tutte le scuole

A questo si aggiungono anche motivazioni strettamente legate a diversi ambiti locali e alla questione israelo-palestinese.

Le piazze dello sciopero degli studenti del 17 novembre 2023

Non solo Roma. In tutta Italia studenti medi ed universitari occuperanno diverse piazze ecco quali saranno:

  • Torino, Piazza XVIII dicembre, ore 9:30
  • Cuneo, Stazione, ore 9
  • Genova, Piazza Corvetto, ore 9
  • La Spezia, Piazza Saint Bon, ore 9
  • Milano, Largo Cairoli, ore 9:30
  • Bergamo, Piazza Marconi, 8:30
  • Brescia, Stazione, 8:30
  • Monza, Stazione, ore 8
  • Como, Comune, ore 9
  • Busto Arstizio, Largo Ugo Foscolo, ore 8
  • Lecco, Piazza Garibaldi, ore 15
  • Udine, Piazza Cavedalis, ore 8:30
  • Bologna, Piazza Verdi alle ore 10 e Piazza Scaravilli alle 13
  • Firenze, Piazza Indipendenza alle ore 9 e Santa Maria Novella alle ore 15
  • Roma, Piazza del Popolo, alle ore 9:30
  • L’Aquila, Collesapone, alle ore 8:30
  • Pescara, Piazza Salotto, alle ore 8:30
  • Chieti, Piazza Garibaldi, alle ore 9
  • Lanciano, Piazza Plebiscito, alle ore 10:30
  • Perugia, Piazza Partigiani, ore 8:15
  • Terni, Piazza dell’orologio, ore 8:30
  • Campobasso, Piazza della Prefettura, ore 9:30
  • Napoli, Piazza Garibaldi, ore 10
  • Salerno, Piazza della Concordia, ore 8:30
  • Avellino, via de Concilis, ore 9
  • Sarno, Piazza 5 Maggio, ore 9:30
  • Afragola, viale S. Antonio, ore 10
  • Potenza, Piazza Zara, ore 9
  • Cagliari, Piazza Giovanni XXIII, ore 9:30
  • Palermo, Piazza Verdi, ore 9
  • Bari, Piazza Umberto, ore 9
  • Foggia, Palazzo Dogana, ore 9:30
  • Ostuni, viale dello Sport, ore 9
  • San Severo, Stazione, ore 9
  • Francavilla, Piazza Umberto, ore 9

Possibili disagi per la viabilità a Roma

Alcune strade saranno riservate alla sosta dei mezzi dei manifestanti. Ecco quali saranno:

  • viale Giorgio Washington nel tratto compreso tra piazzale Flaminio e piazzale del Fiocco
  • Lungotevere delle Navi
  • via del Circo Massimo, tra Clivo dei Publicii e piazzale Ugo La Malfa

Possibile chiusura, solo in caso di effettiva necessità, della stazione di Flaminio, lungo la metro A e deviazione di alcuni bus. Circa 500 studenti partiranno in corteo alle 8:30 da piazza Barberini passando per:

  • via Sistina
  • piazza Trinità dei Monti
  • viale Gabriele D’Annunzio

per unirsi a Cgil e Uil in Piazza del Popolo. Previste deviazioni per le seguenti linee:

  • 52
  • 53
  • 61
  • 62
  • 63
  • 80
  • 83
  • 85
  • 119
  • 160
  • 492
  • 590