Sulla cessione dei crediti d’imposta legata ai bonus edilizi e al superbonus, nonché sull’applicazione dello sconto in fattura quale altra opzione di utilizzo del vantaggio o della compensazione, è possibile utilizzare la nuova piattaforma dell’Agenzia delle entrate con funzioni facilitate e un quadro della situazione sempre chiaro e completo.

E’ consentito, dunque, che chi riceva un credito d’imposta legato a lavori agevolati di ristrutturazione o di efficientamento energetico, possa scegliere di compensarlo utilizzando il modello F24. La comunicazione di questa opzione mediante la piattaforma si può fare all’Agenzia delle entrate anche il giorno stesso dell’utilizzo in compensazione. E’ questa una delle indicazioni contenute nella Guida all’utilizzo della piattaforma della cessione dei crediti d’imposta, aggiornata e da poco disponibile sul portale dell’Agenzia delle entrate.

Cessione crediti bonus e superbonus, sconto in fattura e compensazione: ecco come fare con la piattaforma Agenzia delle entrate

Novità arrivano sull’utilizzo della piattaforma dell’Agenzia delle entrate sulla cessione dei crediti d’imposta per lavori agevolati con il superbonus o con gli altri bonus edilizi. Chi riceve un credito oggetto di agevolazione sugli interventi, lo può utilizzare in compensazione mediante modello F24, previa comunicazione all’Agenzia delle entrate.

Tale comunicazione può avvenire anche nella stessa giornata dell’utilizzo, purché non dopo l’invio del modello F24. A spiegare questo e altri passaggi di utilizzo dei crediti d’imposta è la nuova guida pubblicata sul sito dell’Agenzia delle entrate nella versione più aggiornata. Il documento riguarda la detrazione fiscale, la compensazione con F24 e le agevolazioni mediante cessione e sconto in fattura di vari bonus edilizi, tra i quali il superbonus, l’ecobonus, il sismabonus, il bonus facciate, il bonus per l’installazione delle colonnine di ricarica delle vetture elettriche, il bonus casa e quello di abbattimento delle barriere architettoniche.

Pertanto, i cessionari e i fornitori che abbiano applicato lo sconto in fattura possono comunicare eventuali transazioni già avvenute all’Agenzia delle entrate, mediante cessione del bonus ad altri soggetti – quando si può – o anche la volontà di procedere con la compensazione.

Cessione bonus superbonus piattaforma Agenzia delle entrate: come fare per compensazione e sconto in fattura

Particolarmente importante sono le funzionalità della piattaforma per quanto concerne la cessione del credito d’imposta dei bonus edilizi e del superbonus. In questo ambito, infatti, la piattaforma restituisce informazioni al richiedente che possono essere significative ai fini della migliore scelta possibile da prendere.

Ad esempio, dalla piattaforma si può visualizzare l’ammontare del credito e il numero di cessione al quale può essere sottoposto il credito stesso, dal momento che chi agisce tramite piattaforma ha a disposizione una rosa di possibilità, partendo da una cessione verso tutti e due cessioni verso operatori a regime controllato (istituti bancari, assicurativi e di intermediazione finanziaria), alla cessione verso i correntisti (nel caso di un istituto bancario), fino ad arrivare a un credito che non può essere affatto ceduto.

Quali bonus edilizi si possono visualizzare on line?

La verifica della tipologia di credito risulta, pertanto, decisiva nella scelta della migliore agevolazione possibile. Sulla piattaforma si può anche verificare quali crediti possono essere oggetto di detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi per dieci anni, secondo quanto prevede il comma 4, dell’articolo 9, del decreto legge 176 del 2022.

In tal caso, il contribuente dovrà selezionare sulla piattaforma dell’Agenzia delle entrate la voce “ulteriore rateazione“, cliccando sulla rata originaria da ripartire, l’anno di riferimento e il codice tributo. La piattaforma, in questo caso, restituisce fin da subito un esito, verificando per quali crediti si possa agire con detrazione fiscale di dieci anni.

In caso di impossibilità di esecuzione dell’operazione, la piattaforma restituisce un messaggio di errore con impossibilità nel portare a buon fine l’operazione stessa. Per accedere alla piattaforma è necessario utilizzare le proprie credenziali Spid.