Una partenza da dimenticare e che ha sancito la fine della storia tra Urs Fischer e l’Union Berlin. Il tecnico svizzero ha lasciato la squadra capitolina dopo un inizio di campionato scioccante che ha visto il club rivelazione della scorsa Bundesliga relegato all’ultimo posto.
Urs Fischer lascia l’Union Berlin
La stagione non è cominciata nel migliore dei modi ma nessuno avrebbe mai immaginato che l’Union Berlin sarebbe precipitata all’ultimo posto in classifica. Sul banco degli imputati Urs Fischer c’era già finito da tempo e oggi il tecnico svizzero ha deciso di lasciare il club che ha portato dalla Serie B tedesca alla Champions League.
Dalla Zweite alla Champions: un cammino entusiasmante
L’avventura di Fischer a Berlino è iniziata nel 2018 quando la squadra non era mai approdata in Bundesliga nella sua storia. Sotto la gestione del tecnico svizzero l’Union ha raggiunto la massima divisione tedesca in un anno battendo ai playoff lo Stoccarda. La prima partecipazione in Bundes si chiude all’undicesimo posto mentre il secondo anno l’Union approda in Conference League.
Nel corso della stagione 2021-2022 la squadra di Berlino registra un nuovo successo: la prima storica qualificazione all’Europa League. Lo scorso anno infine i biancorossi sono arrivati in Champions League per la prima volta in assoluto.
Un inizio campionato da horror
La Champions sembra l’inizio di un sogno e qualcuno in estate comincia anche a sperare che la stagione 2023\2024 sia quella del primo storico titolo. L’inizio della Bundesliga è drammatico: le belle vittoria con il Mainz e il Darmstadt ad agosto è illusoria, dal 26 agosto manca la vittoria. In Champions i berlinesi hanno ottenuto un solo punto contro il Napoli di Rudi Garcia.