Molti utilizzano lo spazzolino elettrico per la loro igiene dentale. Ma quali sono i pro e i contro di questo strumento?
Vediamo quando è utile utilizzare lo spazzolino elettrico e quando, invece, sarebbe meglio non usarlo. Scendiamo nei dettagli per esaminare svantaggi e vantaggi.
Quanti tipi di spazzolini elettrici esistono?
Fondamentalmente esistono due tipi di spazzolini elettrici: oscillanti o sonici.
Lo spazzolino oscillante ha una spazzola rotante a testa tonda che può raggiunere anche i punti più difficili grazie alla testina piccola e rotonda. A seconda del modello, la testina di uno spazzolino oscillante gira fino a oltre 8.000 volte al minuto.
La testina di uno spazzolino sonico, invece, ha lo stesso aspetto di quella di uno spazzolino manuale classico. Sotto, però, si trova un microchip che genera un suono che fa vibrare la testina. Gli spazzolini sonici vibrano ad una frequenza compresa tra 250 e 300 Hertz. Ovviamente non è il suono che pulisce i denti, ma la vibrazione che crea.
La particolarità di un vero spazzolino ad ultrasuoni è che non funziona con il dentifricio convenzionale, ma deve essere utilizzato con un dentifricio speciale.
I vantaggi evidenti in termini di pulizia non possono essere pienamente dimostrati con nessuno dei due sistemi elettrici.
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I vantaggi di uno spazzolino elettrico
Gli spazzolini elettrici presentano diversi vantaggi che contribuiscono a una migliore esperienza di pulizia:
- Movimenti indipendenti: eseguono automaticamente i movimenti di pulizia, offrendo un elevato livello di comfort durante l’igiene dentale.
- Stimolo per la pulizia: risultano più intriganti, specialmente per i bambini, grazie al loro funzionamento automatico, rendendo il processo di spazzolatura più emozionante.
- Sensori di pressione: molti modelli sono dotati di sensori che segnalano quando si esercita troppa pressione durante la spazzolatura, contribuendo a evitare danni alle gengive e agli smalti dentali.
- Timer integrato: la maggior parte dei dispositivi include un timer che aiuta a mantenere il tempo consigliato di pulizia, garantendo una corretta igiene dentale.
- Integrazione con smartphone: alcuni modelli possono connettersi agli smartphone, offrendo una visione dettagliata delle abitudini di pulizia dentale attraverso app dedicate.
Svantaggi dello spazzolino elettrico
Gli svantaggi degli spazzolini elettrici sono:
- Costo elevato: il prezzo iniziale di acquisto è spesso considerevolmente più alto rispetto agli spazzolini manuali, e i costi successivi possono aumentare con l’acquisto delle testine sostitutive.
- Durata della batteria: alcuni modelli hanno una durata della batteria breve e richiedono frequenti sessioni di ricarica, il che potrebbe essere scomodo soprattutto durante i viaggi.
- Rumore durante l’uso: gli spazzolini elettrici possono emettere rumori durante l’uso, e le vibrazioni potrebbero risultare sgradevoli per alcuni utenti.
- Potenziali danni: un uso scorretto, come l’applicazione di pressione eccessiva durante la spazzolatura, può causare danni alle gengive e alla struttura dei denti.
- Nessun risparmio di tempo significativo: nonostante l’automazione, la spazzolatura elettrica potrebbe non risparmiare significativamente tempo rispetto alla spazzolatura manuale.
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Chi non dovrebbe usare lo spazzolino elettrico?
Le persone con gengive particolarmente sottili dovrebbero evitare l’utilizzo dello spazzolino elettrico, poiché c’è un aumento del rischio di provocare lesioni durante la spazzolatura.
In conclusione, la scelta dello spazzolino manuale o elettrico dipende dai consigli del tuo studio dentistico e dalla tua disponibilità a sostenere i costi aggiuntivi di una soluzione elettrica.
In ogni caso dovresti chiedere al tuo dentista quale soluzione è più adatta a te personalmente. Ciò che è certo, però, è che entrambi i sistemi offrono prestazioni di pulizia sufficientemente buone se utilizzati correttamente.