Con la cessione del quinto sullo stipendio è una forma di prestito che consente alla banca di trattenere una somma sulla busta paga.

I lavoratori dipendenti del settore privato e del settore pubblico possono richiedere un prestito ad una società finanziaria o ad una banca tramite il contratto di cessione del quinto sullo stipendio. Si tratta di un prestito personale di importo variabile, che viene erogato ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati.

A differenza di un prestito tradizionale, nel caso di cessione del quinto, le rate del prestito vengono rimborsate dal datore di lavoro con la cessione di una somma, che non può superare il 20% della busta paga mensile del lavoratore/debitore. La rata trattenuta non deve eccedere un quinto del percepito netto.

Scopriamo in questa guida cos’è, come funziona e quali sono i vantaggi della cessione del quinto sullo stipendio.

Cessione del quinto sullo stipendio: cos’è?

La cessione del quinto sullo stipendio non è altro che un prestito personale, che viene erogato a particolari tipologie di lavoratori ed ai pensionati al fine ultimo di ottenere immediata liquidità.

I tre attori coinvolti nel contratto di cessione del quinto sullo stipendio sono i seguenti: il lavoratore dipendente che cede una quota della propria busta paga a garanzia del prestito, la banca con cui il lavoratore ha sottoscritto il contratto di finanziamento ed il datore di lavoro che trattiene e versa la quota dalla busta paga del lavoratore.

In genere, il contratto di cessione del quinto sullo stipendio non ha una durata pari a 10 anni e può essere estinto in anticipo versando l’intero finanziamento residuo e pagando una penale.

Cessione del quinto sullo stipendio: come funziona?

La cessione del quinto sullo stipendio è una forma di prestito che può essere richiesto dai dipendenti del comparto privato e del comparto pubblico, che hanno un contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato. Anche l’azienda presso la quale è assunto il lavoratore deve soddisfare determinate condizioni, come il capitale sociale minimo ed il numero minimo di dipendenti.

Cessione del quinto sullo stipendio: quali sono i documenti necessari?

Il lavoratore dipendente deve presentare la documentazione relativa al contratto di lavoro: stipendio medio netto, inquadramento e TFR accantonato. L’intermediario che eroga la cessione del quinto sullo stipendio deve predisporre una delega che il lavoratore deve sottoscrivere per autorizzare la trattenuta sulla busta paga.

Il datore di lavoro non può rifiutarsi di procedere con la cessione del quinto sullo stipendio. In caso di mancato versamento, il datore va incontro ad un illecito civile. Se durante il rapporto di lavoro il lavoratore estingue il prestito, il datore di lavoro deve comunicarlo alla banca o alla società cessionaria.

Cessione del quinto sullo stipendio: quali sono i vantaggi?

La cessione del quinto sullo stipendio consente di ottenere interessanti vantaggi: facilità di accesso al prestito, comodità di rimborso, nessuna garanzia aggiuntiva richiesta, rapidità di erogazione e tassi di interesse trasparenti.

L’unico obbligo è quello di sottoscrivere una polizza assicurativa sulla vita o una polizza rischio impiego per assicurare la protezione del creditore nel caso in cui il soggetto debitore dovesse incontrare degli ostacoli e non riuscire ad adempiere le rate della cessione del quinto sulla busta paga.