È un Jannik Sinner travolgente alle Nitto ATP Finals: il tennista italiano è riuscito a battere anche il numero uno al mondo Novak Djokovic. Il classe 2001, dopo le vittorie contro il serbo e Stefanos Tsitsipas, va a caccia della qualificazione alle semifinali delle Nitto ATP Finals: se dovesse riuscirsi, diventerebbe il primo italiano a giocarne una. Per farlo, però, dovrà prima sfidare Holger Rune nell’ultima gara del girone verde (che si giocherà giovedì 16 novembre dalle ore 21). Il grande cammino nelle Finals torinesi dà seguito a un 2023 che lo ha consacrato. Jannik Sinner è ora uno dei migliori tennisti al mondo e il suo percorso di crescita è incredibile.

Jannik Sinner e le prime volte: quante soddisfazioni per l’italiano

Perchè il 2023 è stato un anno incredibile per Jannik Sinner? Oltre ai titoli vinti, il tennista italiano è riuscito a imporsi nel circuito ATP emergendo con i vari Novak Djokovic, Carlos Alvaraz e Daniil Medvedev. Proprio nel confronto con i primi tre al mondo, il classe 2001 ha mostrato passi in avanti notevoli. Tanti incontri, giocati tutti alla pari, con lo spagnolo: loro due, oltre a Holger Rune, sono i leader della nuova generazione di tennisti che si stanno imponendo per il presente e per il futuro. I miglioramenti con i due più esperti, però, è incredibile. Nelle ultime due sfide giocate contro Daniil Medvedev, in finale a Pechino e Vienna, a trionfare è stato Jannik Sinner. L’italiano ha battuto per la prima volta quella che era una sua bestia nera. Nella seconda giornata delle Nitto ATP Finals, poi, il classe 2001 è riuscito a battere anche Novak Djokovic. La vittoria contro il serbo è il coronamento di un anno eccezionale. Dopo tre sfide impari, l’italiano ha dimostrato di poter competere con chiunque, anche con il numero uno al mondo (Qui le sue parole al termine del match).

Inoltre, nel 2023 di Jannik Sinner spiccano le vittorie. Nelle ultime 12 sfide giocate con i tennisti della TopV, l’italiano ne ha vinte otto. Un biglietto da visita importante, che certifica la crescita nel circuito ATP. Inoltre, per la prima volta, l’italiano ha raggiunto una semifinale in uno slam. Lo ha fatto a Wimbledon, arrendendosi soltanto con Novak Djokovic in tre set. Inoltre, Jannik Sinner ha trionfato anche in Master 1000. Ci è riuscito lo scorso agosto al National Bank Open di Toronto.

I miglioramenti nel gioco

Nonostante la giovanissima età, Jannik Sinner ha sempre stupito per mentalità e determinazione. Il numero quattro al mondo è sempre stato concentrato sul suo tennis, dimostrando una forza mentale importante anche nei momenti delicati dei match e della stagione. Le cose che stupiscono, però, sono la sua crescita fisica e i miglioramenti nel gioco. Jannik Sinner è riuscito a mettersi alle spalle i tanti problemi fisici accusati nel 2022, ha messo più forza nelle gambe e spicca il suo atletismo.

Inoltre, soprattutto grazie al coach Darren Cahill, l’italiano ha migliorato notevolmente il servizio. Ha aggiunto maggior potenza e precisione al colpo, aumentando le percentuali delle prime e mostrando più padronanza del gesto tecnico. Inoltre, anche nel dritto è cresciuto. Con Vagnozzi sta anche lavorando molto sulle variazioni, con una ricerca maggiore di attacchi alla rete, volée e palle corte. Insomma, Jannik Sinner sta diventando un giocatore sempre più completo.

Sinner e le aspettative per il 2024

Il 2023 è stato l’anno – non ancora concluso – della consacrazione. Nel 2024, invece, potrebbe essere quella della conferma e, perchè no, di un’ulteriore crescita. Dopo aver vinto il primo Master 1000 a Toronto, il prossimo passo naturale sarebbe uno slam. Facile a dirsi, meno a farlo. Competere alla pari con Djokovic, Alcaraz e Medvedev potrebbe, però, permettergli di togliersi diverse soddisfazioni. Proprio questo percorso è stato fatto dallo spagnolo lo scorso anno, trionfando prima nei 1000 e poi allo US Open (poi quest’anno la consacrazione a Wimbledon battendo Djokovic in finale).

Jannik Sinner è diventato, per la prima volta in carriera, il numero quattro al mondo, unico italiano a riuscirci nell’era Open. Ha eguagliato Adriano Panatta nel 1976. Inoltre, sono già 10 i titoli vinti ATP vinti a soli 21 anni (anche in questo caso eguagliandolo in testa a questa speciale classifica). Al di là dei titoli, però, l’obiettivo primario sarebbe quello di confermarsi in TopV e, perchè no, provare a scalare il ranking che ora lo vede al quarto posto. E dopo un 2023 così, Jannik Sinner può davvero riuscirci.

Nitto ATP Finals, Jannik in semifinale se…

Nonostante le vittorie contro Stefanos Tsitsipas e Novak Djokovic, Jannik Sinner non ha ancora staccato il pass per le semifinali delle Nitto ATP Finals. Tutto, infatti, si deciderà nell’ultima giornata dei girone verde che si giocherà giovedì 16 novembre. Dalle ore 14:30, Novak Djokovic sfiderà Hubert Hurkacz, subentrato all’infortunato Stefanos Tsitsipas. Dalle ore 21, invece, Jannik Sinner sfiderà Holger Rune. In base ai risultati, si decreterà chi accederà alle semifinali delle Nitto ATP Finals.

Il numero quattro al mondo potrebbe diventare il primo tennista italiano ad accedere alle semifinali. Ma cosa manca per la qualificazione? Jannik Sinner supererà il girone verde in caso di vittoria contro Holger Rune. In questo caso, il risultato della sfida tra Novak Djokovic e Hubert Hurkacz sarebbe ininfluente. Nel caso in cui dovesse vincere il danese, si passerà al calcolo dei set vinti. Se Holger Rune dovesse trionfare in tre set, Jannik Sinner accederebbe in semifinale grazie a un set vinto da Hubert Hurkacz contro Novak Djokovic.