Ferrari è salita recentemente all’onore delle cronache perché prevede ben 250 assunzioni nella sua casa storica. La prestigiosa azienda automobilistica italiana ha infatti annunciato l’intenzione di assumere 250 nuovi dipendenti a tempo indeterminato entro il primo semestre del 2024, dimostrando il suo impegno nel rafforzare la forza lavoro e nel promuovere opportunità di carriera.
Ferrari: 250 assunzioni previste, i vantaggi
Ferrari non si limita a incrementare il proprio organico, ma investe anche nel benessere dei suoi dipendenti. Con un piano di azionariato diffuso, l’azienda offre ai suoi oltre 5.000 dipendenti la possibilità di diventare soci, ricevendo azioni gratuite del valore di circa 2.065 euro. Inoltre, se le azioni vengono conservate per almeno 36 mesi, i dipendenti riceveranno un’ulteriore assegnazione fino al 15% del valore iniziale. Ferrari si impegna anche a coprire tutte le spese di gestione del piano, mostrando un forte impegno nel coinvolgere i lavoratori nella crescita aziendale.
Questa iniziativa rappresenta dunque un forte segnale dell’intenzione di Ferrari di coinvolgere attivamente i propri dipendenti nel successo e nella crescita dell’azienda.
Nuovi accordi per il premio di competitività e focus sulla sostenibilità
Ferrari ha rinnovato il proprio impegno verso la competitività e la sostenibilità attraverso un nuovo accordo con Fim, Uilm e Fismic. Il premio di competitività, che nel periodo 2024-2027 potrebbe superare i 17.000 euro, è ora legato anche al consumo energetico, riflettendo l’attenzione dell’azienda verso la sostenibilità ambientale.
Infatti, il nuovo accordo per il premio di competitività offre ai dipendenti la possibilità di convertire parte del loro bonus in azioni della società. Con un massimo di 3.000 euro all’anno, questo sistema intende incentivare ulteriormente la partecipazione dei dipendenti al successo aziendale. Inoltre, è stato introdotto un nuovo indicatore legato al consumo energetico (Esg) nel calcolo del premio.
Potenziamento del piano welfare
Oltre all’azionariato e ai premi, Ferrari ha potenziato il proprio programma di welfare. I dipendenti beneficeranno di check-up annuali gratuiti grazie al progetto Formula Benessere, che prevede la possibilità di sottoporsi volontariamente a un controllo annuale gratuito (visite mediche, analisi cliniche, visite specialistiche) nei nuovi ambulatori dedicati dell’azienda. A questo si aggiunge anche il Progetto Formula Benessere Junior, un’iniziativa appositamente estesa che promuove la salute e il benessere delle famiglie dei dipendenti con figli tra i 4 e i 18 anni (prima era tra i 5 e i 15 anni), andando così ad ampliare notevolmente la platea dei beneficiari.
Inoltre, l’azienda promuove una cultura di responsabilità collettiva, evidenziando l’importanza di un equilibrio tra vita lavorativa e personale. Con iniziative come incentivi per il lavoro agile e permessi retribuiti per genitori con figli fino a 10 anni, l’azienda dimostra di venire incontro ai propri dipendenti, non solo facendoli partecipare attivamente tramite l’azionariato, ma anche permettendo loro una serie di vantaggi e supporti rispondenti a un piano welfare molto ricco e interessante.
Queste misure si aggiungono ovviamente a quelle già previste dalle normative di legge.
Nuove 250 assunzioni da Ferrari: la visione del CEO Benedetto Vigna
Lavorare in Ferrari rappresenta un sogno per molti, ma l’azienda sottolinea l’importanza delle competenze e delle qualificazioni richieste. La selezione per le 250 nuove assunzioni sarà focalizzata sulla ricerca di talenti che possano contribuire significativamente al progresso e all’innovazione dell’azienda.
Il CEO di Ferrari, Benedetto Vigna, che ha preso il posto di Louis Camilleri nel settembre del 2021, ha sottolineato l’importanza delle persone nell’azienda, evidenziando l’aspetto umano dell’azienda e soprattutto l’attenzione dell’azienda nei confronti dei suoi dipendenti, privilegiando così un approccio umanocentrico, elemento chiave che contraddistingue l’identità di Ferrari.
Queste iniziative rispondono al desiderio di dare un riconoscimento al senso di appartenenza che ci rende unici e di proseguire nel rafforzarlo in questo viaggio di ricerca continua dell’eccellenza.