La polizza incendio e scoppio è una polizza assicurativa obbligatoria nel caso in cui si richieda un mutuo. Scopriamo cos’è e quando viene richiesta questa copertura assicurativa.
Secondo i dati pubblicati dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco gli interventi per scoppi ed incendi rappresentano oltre il 27% dei casi totali di intervento di soccorso urgente. È bene tutelare il bene immobiliare sottoscrivendo una polizza incendio e scoppio. Chi accende un contratto di mutuo è obbligato dalla normativa vigente a sottoscrivere una polizza incendio e scoppio, che resta in vigore per tutta la durata del finanziamento. La copertura assicurativa è offerta direttamente dal soggetto mutuante ed il mutuatario può scegliere se accettare o meno la proposta.
Scopriamo in questa guida cos’è e come funziona la polizza incendio e scoppio mutuo.
Polizza incendio e scoppio mutuo: cos’è
La sottoscrizione di un contratto di mutuo ipotecario prevede l’obbligatorietà di stipulazione di una polizza incendio e scoppio. La sottoscrizione della copertura assicurativa deriva dalla necessità di garantire l’integrità del bene immobiliare, per il quale l’intermediario bancario ha erogato il finanziamento. In caso di incendio e di scoppio, l’immobile potrebbe andare distrutti e l’intermediario bancario potrebbe essere impossibilitato a recuperare il denaro.
Sottoscrivere la polizza incendio e scoppio mutuo comporta il sostenimento di un premio assicurativo. Tale copertura assicurativa con il mutuo viene pagata con una quota annuale a copertura delle spese che bisognerebbe affrontare nel caso in cui accadessero tali eventi.
Polizza incendio e scoppio mutuo: quando viene richiesta?
Ai sensi della Legge n. 100 dell’anno 2012, la polizza incendio e scoppio mutuo è l’unica copertura assicurativa obbligatoria per ottenere un finanziamento per acquistare un bene immobiliare. Il mutuatario ha diritto di scegliere la compagnia assicurativa e la banca non può rifiutare il mutuo nel caso in cui il cliente decida di sottoscrivere la polizza assicurativa con un altro intermediario.
Polizza incendio e scoppio mutuo: cosa copre?
La polizza incendio e scoppio mutuo copre i danni subiti da un immobile in caso di incendio e scoppio: crolli, fulmini, perdite e fughe di gas, scariche di corrente, esplosione di impianti domestici, etc.
La polizza incendio e scoppio non copre i danni che sono stati cagionati dall’incuria e dalla disattenzione. Si pensi, ad esempio, all’incendio provocato da una sigaretta lasciata accesa. I periti della compagnia assicurativa intervengono per accertare la natura dello scoppio e dell’incendio.
Polizza incendio e scoppio mutuo: come avviene il risarcimento?
Dopo aver accertato che la causa dei danni sia stata accidentale, la compagnia assicurativa procede con il risarcimento del danno, secondo le modalità scelte dal mutuatario. All’ammontare accreditato dalla compagnia assicurativa è pari al valore dei danni all’immobile ed agli oggetti presenti all’interno dello stesso.
Prima di stipulare questa copertura assicurativa, è bene leggere il massimale, oltre il quale la compagnia assicurativa non copre i costi. Ad esempio, se il danno viene quantificato in 120mila euro e il tetto massimo è pari a 80mila euro, la compagnia assicurativa risarcirà solo questo ultimo importo.
Polizza incendio e scoppio mutuo: è detraibile?
La polizza incendio e scoppio mutuo non è oggetto di detrazione fiscale, così come tutte le polizze abbinate al contratto di mutuo.