Milan, arriva la grossa stangata per Giroud. Nella giornata di oggi è arrivata l’ufficialità della squalifica di due giornate per l’attaccante dei rossoneri. L’ex Chelsea e Arsenal è stato espulso nel finale di gara nel discusso pareggio per due a due contro il Lecce per proteste nei confronti del direttore di gara, che secondo il classe 1986 non aveva punito un tocco di mano di Pongracic. Dopo l’uscita dal campo della punta transalpina è nata poi l’azione del tre a due del Lecce, rete poi annullata con l’utilizzo del Var.

Milan, le gare che salterà Giroud

Giroud salterà così le delicate gare contro Fiorentina e Frosinone, delle partite che il Milan deve assolutamente vincere per ritornare a provare a dare fastidio a Juventus e Inter. Il francese tornerà in tempo per il derby di Milano contro l’Inter del 9 Dicembre. A colmare il posto del campione del mondo nel 2018 ci sono poche alternative, le più plausibili sono Jovic o Okafor.

Squalifica di Giroud, le parole di Rocchi

Nelle ore precedenti all’espulsione il designatore Rocchi ha rilasciato delle dichiarazioni nei confronti di Giroud:

“Dobbiamo essere severi perché nei numeri generali sono aumentate e poi c’è un’indicazione della Uefa chiara al riguardo. Certi comportamenti non possono essere più accettati. L’insulto di Giroud è applicazione del regolamento“.

Ecco la motivazione ufficiale del giudice sportivo:

“Per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara (Prima sanzione); per avere, al 48° del secondo tempo, dopo la notifica del provvedimento di ammonizione, rivolto espressioni ingiuriose al Direttore di gara”.

Milan, il possibile rinforzo in attacco

La squalifica di Giroud lascia sempre di più il Milan con la coperta corta in attacco. I rossoneri hanno solo come Jovic come unico sostituito del francese e per ora l’ex Fiorentina e Real Madrid non ha pienamente convinto e già da diverse stagioni non è più lo stesso giocatore che aveva incantato tutti a Francoforte. La dirigenza rossonera sta studiando per Gennaio diversi profili per allargare il parco attaccanti. Giroud non si discute ma nel 2024 l’ex Chelsea compirà 38 anni e il Milan non può aggrapparsi solo a lui.

Tra i nomi che si sono fatti negli ultimi giorni quello che stuzzica molti tifosi è quello di Jonathan David. Attaccante classe 2000 di nazionalità canadesi che ha incantato tutti nel corso delle ultime annate al Lille. In molti vedono lui come un potenziale nuovo Osimhen sia per la velocità che per il fatto di aver vestito la maglia del Lille.

La situazione di David

A differenza del bomber del Napoli, David è meno fisico ma dotato di più tecnico, caratteristica che l’ha portato a giocare dietro alle punte per diversi periodi della sua carriera. Alto 1,80, sa usare bene entrambi i piedi e ha uno dei migliori dribbling di tutta Europa. Un suo possibile arrivo in Italia non è mai stato possibile a causa delle alte richieste dei francesi (60 milioni di euro), ma il difficile periodo del Lille e il calo di rendimento del canadese potrebbe far scendere il prezzo.

Ma il fattore più importante per un suo calo di prezzo è uno solo: la scadenza del contratto nel 2025. David non ha intenzione di rinnovare con i Dogues e la sessione di Gennaio potrebbe essere una delle ultime occasioni per incassare una cifra importante per la punta ex Gent. Tra i club alla finestra c’è il Milan che potrebbe ringiovanire definitivamente il proprio reparto insieme a profili già presenti in rosa come Leao, Pulisic e Okafor.