Napoli a Mazzari, poi subentra Conte? – Mancava solo l’ufficialità, adesso è arrivata anche quella. Walter Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli fino al 30 giugno 2024. Particolare che potrebbe dire tanto sul futuro prossimo della panchina azzurra. Ma andiamo per ordine. Dopo due giorni di contatti con l’entourage di Mazzarri e Igor Tudor, il presidente del Napoli ha scelto di affidare la squadra all’allenatore italiano. Comunicato ufficiale arrivato, contestualmente all’esonero di Rudi Garcia, nel pomeriggio di martedì 14 novembre:
“La Società Sportiva Calcio Napoli ha deciso di revocare l’incarico di responsabile tecnico della prima squadra al signor Rudi Garcia. A lui e al suo staff il ringraziamento per la collaborazione resa fino a oggi”. Questa invece la nota che annuncia il ritorno in panchina dell’allenatore livornese: “Walter Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli. Bentornato Mister!”.
Napoli-Mazzarri, i motivi della scelta
Una decisione, quella di puntare su Walter Mazzarri, maturata con convinzione in De Laurentiis proprio per le caratteristiche dell’allenatore livornese: Mazzarri, infatti, conosce molto bene l’ambiente e non avrà bisogno di nessun periodo di ambientamento. Alla base poi c’è anche un discorso di natura tattica, con il nuovo allenatore del Napoli pronto a far giocare la sua squadra con il 4-3-3, stesso modulo utilizzato da Spalletti e da Garcia (con risultati decisamene opposti), nonostante negli anni abbia sempre praticato il 3-5-2. Una scelta nel segno della continuità, provando così a dare qualche certezza tattica in più alla squadra.
Fattore determinante nella scelta di affida la panchina del Napoli a Mazzarri è stata anche la durata del contratto: Mazzarri – che ha già allenato il club azzurro in 182 partite da ottobre 2009 a maggio 2013 – ha infatti accettato un contratto fino a 30 giugno 2024, senza nessuna clausola di rinnovo. Un segnale che dice molto sulle idee future di De Laurentiis. Non è infatti un segreto che il presidente del Napoli voglia provare a convincere un big per la prossima stagione e il sogno risponde al nome di Antonio Conte.
Napoli, Conte nel futuro? Piace anche Farioli
Già nelle scorse settimane, quando la panchina di Garcia iniziò a traballare pericolosamente, il presidente del Napoli ha avuto contatti con Conte, proponendogli la panchina del club: una proposta che l’allenatore ha gentilmente declinato, nonostante gli ottimi rapporti con De Laurentiis e gli apprezzamenti per il progetto del club. Un “no” dettato dalla volontà di non prendere squadre in corsa. Situazione che la prossima estate potrebbe dunque cambiare: Conte avrebbe l’opportunità di concordare con il club le mosse di mercato, iniziando a lavorare con la squadra fin dalla preparazione estiva.
Se a oggi Antonio Conte è il grande favorito per la panchina del Napoli 2024-2025, quello dell’ex allenatore della Juventus non è l’unico nome sul taccuino del presidente azzurro. Aurelio De Laurentiis infatti sta seguendo con attenzione il percorso di Francesco Farioli, giovane allenatore italiano che sta facendo benissimo in Ligue con il Nizza che attualmente è secondo a un solo punto di distanza dal Paris-Saint Germain capolista. Pensieri e progetti rimandati a giugno: nel presente spazio a Walter Mazzarri (che nel suo staff avrà anche Frustalupi).