Tedua primo italiano agli I-Days ed è solo un altro (ennesimo) record infranto dal rapper genovese, all’anagrafe Mario Molinari, che da diversi mesi staziona ai primi posti delle classifiche. In agenda i suoi tanti fan italiano hanno già segnato la data di sabato 29 giugno 2024 all’Ippodromo SNAI quando sarà il primo connazionale a calcare le assi di quello che si contraddistingue per essere tra i principali festival a livello internazionale con una media di 320mila presenze raccolte solo nell’ultima edizione. Ecco cosa è stato confermato in merito.
Tedua primo italiano agli I-Days, i fatti
L’Italia già lo ama ma gli I-Days saranno il posto ideale per allargare la sua fama grazie alla messa in atto de “Il Paradiso – Atto Finale” viaggio finale sua “Divina Commedia“. Come andrà ancora non si sa ma è di certo una sfida accolta da Golpe Management con Live Nation al fianco di uno degli artisti rivelazione del panorama musicale italiano contemporaneo, già da ora tra i protagonisti dell’edizione 2024 del festival. Stiamo parlando di un appuntamento musicale che ha richiamato nomi di prestigio tra cui i seguenti:
- Eminem
- Green Day
- Justin Bieber
- Imagine Dragons
- Travis Scott
- Arctic Monkeys
- Rosalìa
Dove comprare i biglietti degli I-Days
Se avete voglia di godervi “Il Paradiso – Atto Finale” di Tedua in Concerto all’Ippodromo SNAI di Mialno, lo staff dell’artista ligure fa sapere che i biglietti saranno disponibili in prevendita esclusiva My Live Nation da domani mercoledì 15 novembre alle ore 14:00 e da giovedì prossimo su www.livenation.it.
Tedua primo italiano agli I-Days, palco e scenografia
Il rapper genovese ama comunicare la sua arte non solo con la musiva ma anche grazie ad un design dello show nato dalla collaborazione con lo studio Blearred Milano, guidato nella visione creativa dello show designer Jordan Babev e set designer Eleonora Peronetti. L’idea era quella di offrire un’esperienza immersiva basata sull’album con un viaggio dello spettatore tra l’Inferno e il Purgatorio. Ecco come descrive questo concept il blog di settore Bellacanzone:
“L’elemento centrale dello scenario è la nostra reinterpretazione della celebre “Porta dell’Inferno” di Auguste Rodin, trasformata nella visionaria “Porta dell’Inferno di Tedua“. In collaborazione con Eleonora Peronetti, rinomata set designer e scenografa nonché docente alla NABA, lo studio Blearred Milano ha portato alla vita questa audace visione. Al centro di questa porta si trova un avanguardistico schermo LED, simbolo di un connubio perfetto tra mondo reale e digitale.
Il palcoscenico, con le sue intricate formazioni rocciose, evoca l’ambiente infernale descritto da Dante, offrendo a Tedua e ai suoi musicisti solide piattaforme su cui esibirsi, arricchendo la performance con dinamismo e profondità. Durante lo show, una densa nebbia avvolge il palco, filtrando tra le rocce e conferendo un’atmosfera surreale e coinvolgente.”
Oltre all’impeccabile direzione artistica, uno degli aspetti salienti dello show è la programmazione delle luci, curata magistralmente da Matteo Moro. L’illuminazione gioca con ombre e luci, rivelando e celando elementi scenici in maniera teatrale, arricchendo ogni momento con dinamicità ed emozione. Effetti speciali aggiuntivi accentuano l’atmosfera infernale e purificatrice dei diversi atti dello spettacolo.
Il successo di Milano
Dopo il sold out di Roma, arriva anche quello di Milano. Tedua si prende il Forum di Milano, così, e di base mette una bandierina in una città che, come abbiamo visto, a giugno lo vedrà entrare nella storia di un festival leggendario in qualità di primo italiano ad essere invitato come headliner. La sensazione è che la strada per questo giovane artista sia davvero in discesa.