Il processo di decarbonizzazione delle aziende, sostenuto con investimenti necessari per aumentare l’efficienza energetica, permette di raggiungere gli obiettivi della transizione energetica.

L’Hitachi Rail, leader globale della tecnologia del settore ferroviario con undici siti produttivi presenti in tre continenti, è una delle realtà aziendali che investe maggiormente nell’efficienza energetica.

Con una mission aziendale orientata verso lo sviluppo sostenibile di tecnologie e prodotti innovativi di qualità superiore, il colosso della tecnologia del settore ferroviario ha ottenuto il premio EMAS per l’autonomia energetica e le iniziative ambientali sviluppate nel sito italiano di Tito – scalo.

Ottenuto in occasione della ventiseiesima edizione della fiera Ecomondo di Rimini, l’evento dedicato alla transizione ecologica svolto a Rimini dal 7 al 10 novembre 2023, il premio è stato promosso dell’Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale (ISPRA).

Lo stabilimento di Tito scalo, realizzato in Basilicata in provincia di Potenza, è una delle realtà aziendali che ha stanziato maggiori investimenti per sostenere il processo di decarbonizzazione delle aziende e favorire la transizione energetica.

Con centotrenta dipendenti e una realtà aziendale sostenuta da innovazione tecnologica ed efficienza energetica, Tito scalo è un sito produttivo con elevato capitale umano proiettato verso un modello eco-sostenibile per la decarbonizzazione delle aziende.

Attraverso un impianto fotovoltaico, in grado di soddisfare tra il cinquanta e il sessanta percento del fabbisogno energetico del sito con energia elettrica green, è possibile ridurre ogni anno le emissioni inquinanti di trecentoventicinque tonnellate di anidride carbonica.

In una realtà industriale in rapida evoluzione, il sito di Tito scalo dell’Hitachi Rail rappresenta un connubio perfetto tra capitale umano e politiche di sviluppo tecnologico, a sostegno del processo di de-carbonizzazione delle aziende per la transizione energetica.

La decarbonizzazione delle aziende per la transizione energetica

Tito scalo è lo stabilimento italiano della multinazionale Hitachi Rail, realizzato nella zona industriale del comune di Tito in provincia di Potenza, nella regione Basilicata.

Con centotrenta dipendenti e una politica di sviluppo aziendale orientata verso l’innovazione tecnologica, per la decarbonizzazione delle aziende a sostegno della transizione energetica, il sito è una delle realtà aziendali più evolute ed energeticamente efficienti.

Con un impianto fotovoltaico formato da mille centoventidue pannelli, realizzato su una superficie di seimila metri quadrati, lo stabilimento è in grado di soddisfare una percentuale stimata tra il cinquanta e il sessanta percento del proprio fabbisogno energetico.

L’energia elettrica green, prodotta dall’impianto fotovoltaico, garantisce all’azienda un notevole risparmio e una maggiore efficienza energetica.

Utilizzando il sole, come fonte energetica primaria rinnovabile per la produzione di energia elettrica, il sito di Tito scalo riduce ogni anno le emissioni inquinanti di trecentoventicinque tonnellate di anidride carbonica.

In una zona adiacente allo stabilimento, su una superficie idonea alla coltivazione, l’azienda ha promosso la realizzazione di un orto aziendale.

L’innovativa attività agricola, ha come obiettivo sia favorire la socializzazione tra i dipendenti dopo l’orario di lavoro, sia promuovere l’utilizzo di cibi genuini.

Con un revamping completo dell’impianto elettrico, realizzato con l’aggiornamento dell’impianto di distribuzione e con l’istallazione di un sistema domotico wi-fi per l’illuminazione, è stata aumentata l’efficienza energetica dello stabilimento in provincia di Potenza.

Il costante sviluppo tecnologico, realizzato dall’Hitachi Rail con strategie per favorire la decarbonizzazione delle aziende e raggiungere gli obiettivi della transizione energetica, ha permesso al sito italiano di Tito scalo di ricevere il premio EMAS.

Conferito in occasione della ventiseiesima edizione di Ecomondo di Rimini, svolta dal 7 al 10 novembre 2023 per affrontare i temi della transizione ecologica, il premio è promosso dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).

Energia green per la decarbonizzazione

L’impianto fotovoltaico, realizzato nel sito industriale di Tito scalo dell’Hitachi Rail, rappresenta l’impegno dell’azienda verso lo sviluppo di una strategia per la de-carbonizzazione delle aziende a sostegno della transizione energetica.

Con mille centoventidue moduli fotovoltaici bifacciali da 440 Wp ognuno, in grado di sfruttare anche la radiazione solare riflessa dal suolo, l’impianto è caratterizzato da elevato rendimento energetico.

Realizzato su una superficie di seimila metri quadri, il campo fotovoltaico permette la conversione di una fonte energetica primaria e rinnovabile come l’energia solare in energia elettrica green.

L’impianto, con una potenza istantanea stimata di 495 KWp e una produzione annua compresa tra 700 -750 MWh, consente una riduzione annua delle emissioni inquinanti di anidride carbonica pari a trecentoventicinque tonnellate.

Realizzato con il contributo economico della regione Basilicata, attraverso il bando per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche utili a migliorare l’efficienza energetica, l’impianto con una potenza inferiore a 500 KWp usufruisce del regime fiscale dello scambio sul posto.

Zero emissioni per un futuro sostenibile

Per raggiungere gli obiettivi della transizione energetica, l’Hitachi Rail ha investito in politiche di sviluppo industriali orientate verso la decarbonizzazione delle aziende.

Attraverso la riduzione dei consumi di energia, ottenuti con interventi di efficienza energetica e con l’utilizzo delle fonti rinnovabili, il gruppo leader mondiale della tecnologia nel settore ferroviario ambisce alla riduzione del 30,5% delle emissioni inquinanti.

L’impegno, verso un modello d’industria sostenibile, è stato rinnovato dall’Hitachi Rail anche con la partecipazione alla COP26, uno dei più importanti eventi dedicati alla lotta al cambiamento climatico.

Con la road-map che prevede di raggiungere nel 2030 la neutralità delle emissioni inquinanti in tutti gli stabilimenti e nel 2050 l’obiettivo zero emissioni di carbonio in tutta la catena del valore, l’Hitachi si conferma come una delle realtà industriali più orientate verso la transizione energetica.

Per raggiungere obiettivi cosi ambiziosi, nel processo di decarbonizzazione delle aziende, l’Hitachi Rail ha sviluppato una Supplì Chain (Gestione della catena di distribuzione) efficiente e sostenibile.

Attraverso la piattaforma ECOVADIS, il progetto che permette di collaborare con partner industriali e fornitori che investono in materie prime sostenibili e in efficienza energetica, l’Hitachi Rail può sviluppare un network per la collaborazione aziendale, in grado di promuovere la transizione energetica e la de-carbonizzazione delle aziende.