Il messaggio è chiaro: da qui non si passa. Il rendimento casalingo dell’Aston Villa sta riscrivendo tutti i record della Premier League, facendo sognare i tifosi delle Midlands Occidentali. D’altronde dalle parti di Birmingham la vita scorre con più di qualche difficoltà e il calcio rappresenta una valvola di sfogo non indifferente. La città inglese è una delle più pericolose in Europa e andare allo stadio per sostenere la propria squadra permette di vivere momenti di spiensieratezza unici. Non a caso il Villa Park è uno degli stadi con la più alta percentuale di spettatori, con una media di 41.332 supporters su 42.682 posti. Il popolo dei Villains sta contribuendo alla grande stagione dei ragazzi di Unai Emery, sesti in classifica a soli tre punti dal Manchester City capolista.
Aston Villa, record di gol realizzati in casa: media da urlo
Il successo di domenica contro il Fulham ha ribadito l’incredibile statistica dell’Aston Villa. McGinn e compagni hanno fatto en plein vincendo tutti i match casalinghi di Premier League: 6 su 6, impresa riuscita solamente al Liverpool. Se considerassimo solamente la classifica interna l’Aston Villa sarebbe al comando insieme ai Reds, sopra ad Arsenal, Manchester City e Newcastle.
Ma non è tutto. La formazione di Emery detiene anche il record di gol fatti tra le mura amiche: 23 in sole 6 giornate (3,8 gol a partita). L’altra faccia della medaglia è rappresentata dal pessimo cammino in trasferta. Lontano dal Villa Park gli inglesi hanno collezionato appena 7 punti e sono tredicesimi in Premier League.
I segreti della formazione di Emery
In molti si chiedono se i Lions potranno continuare così. Al momento l’Aston Villa è sesto, piazzamento che manca da moltissimi anni. È dal 2010 che i Villains non chiudono tra le prime sei in classifica e il settimo posto della scorsa stagione rappresenta il miglior risultato degli ultimi tredici anni. Ma quali sono i segreti della formazione di Emery? Tra i principali punti di forza spicca il momento realizzativo di Ollie Watkins. L’attaccante inglese ha messo a segno 6 reti, arrivate tutte all’interno dell’area di rigore avversaria. Ottimo anche il contributo in zona gol di Douglas Luiz, unico centrocampista a raggiungere quota 5 reti in Premier League.
Il mercato da sogno dei Villains
Più in generale l’Aston Villa è una squadra costruita in maniera impeccabile. Giovane e rapida in attacco, può contare su ragazzi molto talentuosi tra cui emerge Diaby. Il centrocampo è un mix di esperienza e dinamicità, mentre il reparto arretrato vanta una delle coppie difensive più interessanti d’Europa, composta da Konsa e Pau Torres. La difesa dei pali è affidata a Emiliano Martinez, fresco vincitore del Premio Yashin ed eroe argentino di Qatar 2022.
Di sicuro la proprietà non ha badato a spese durante la scorsa sessione di calciomercato. I Villains hanno chiuso il bilancio estivo con un passivo 60.45 milioni di euro: a pesare sono stati gli arrivi di Diaby dal Bayern Leverkusen per 55 milioni e quello di Pau Torres dal Villarreal per 33 milioni.