Roma, donna minaccia il suicidio. È avvenuto questa mattina, martedì 14 novembre 2023, intorno alle 7.30, nella zona di corso Trieste. La segnalazione è partita da un passante che hanno notato la pericolosa presenza di una persona sul cornicione di un condominio. Così egli ha chiamato il numero di emergenza urgenza 112. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri che l’hanno portata in salvo.
Roma, minaccia il suicidio oggi: che cos’è successo
Ci sono stati attimi di paura questa mattina a Roma: per svariati minuti la preoccupazione è stata tanta non appena un passante si è accorto che una ragazza stava minacciando il suicidio. La giovane, che si trovava sul cornicione di un condominio a corso Trieste angolo via Gorizia, era in una posizione estremamente pericolosa e rischiava di cadere.
Il passante, dopo aver visto la ragazza, ha subito capito la gravità della situazione e ha chiamato i soccorsi. Sul luogo sono subito intervenute diverse pattuglie dei Carabinieri. Questi sono riusciti, alla fine, a portare in salvo la persona. Sono arrivati anche i sanitari del 118.
La dinamica
Un Carabiniere della Stazione Viale Eritrea, giunto dopo la segnalazione nei pressi dell’edificio, insieme ai colleghi, a bordo di diverse pattuglie, ha raggiunto il tetto del condominio. Ha verificato e accertato la condizione di alterazione psicofisica della donna.
Stando a quanto riferisce qualche testata locale, tale stato di alterazione potrebbe essere riconducibile ad un abuso di farmaci. Questo particolare tuttavia non è ancora stato confermato (né smentito). Si tratta, per il momento, solo di una indiscrezione.
In ogni caso sappiamo che il militare si è avvicinato con cautela alla ragazza. È riuscito a metterla in sicurezza, non senza fatica, considerata la gravità e la delicatezza della situazione. La giovane è stata poi affidata ai sanitari, giunti sul posto insieme ai Carabinieri.
A bordo di un’ambulanza, i soccorritori del 118 hanno portato la giovane donna in ospedale. Nello specifico al Policlinico Umberto I di Roma. La ragazza è stata soccorsa e aiutata. Verosimilmente è stata sottoposta ad accurate visite mediche e a controlli con psicologi, psichiatri ed esperti del settore.
Al momento le informazioni disponibili non sono molte. Sappiamo comunque che al centro di questa vicenda vi è una donna. Il caso poteva trasformarsi in una tragedia ma fortunatamente, grazie alla chiamata del passante e grazie all’operato dei carabinieri, la giovane è stata messa in sicurezza e portata in salvo.
Gli altri casi
Purtroppo non è la prima volta che sentiamo parlare di minacce, tentativi di suicidi o suicidi. A settembre 2023, ad esempio, a Bologna, una studentessa giovanissima, di 15 anni, aveva mandato un preoccupante messaggio ad un’amica e poi si era allontanata facendo perdere le proprie tracce.
Aveva scritto ad una compagna di classe “La faccio finita”. Così la ragazza, estremamente preoccupata, aveva avvisato il padre della 15enne, il quale era subito corso a cercare la figlia. L’uomo aveva rinvenuto, anche grazie al servizio di geolocalizzazione sul telefono della minorenne, il suo zaino abbandonato. Era un parapetto nei pressi di un ponte.
Sotto al ponte scorreva un corso d’acqua. Il signore, dopo essersi affacciato e non aver visto nessun traccia della figlia, aveva poi allertato i Carabinieri, che erano scesi a riva e avevano trovato la ragazza spostata dalla corrente. Erano riusciti a portarla fuori e a salvarla.
Nei giorni scorsi invece abbiamo sentito parlare del suicidio di un giovane di appena 13 anni, studente di scuola media e residente a Palermo. A trovarlo senza vita in casa erano stati i genitori, che avevano subito chiamato i soccorsi. Per il ragazzino però ormai non c’era più niente da fare.
Gli inquirenti oggi stanno indagando su quanto accaduto. Hanno aperto un’inchiesta per istigazione al suicidio a proposito del decesso del 13enne. Dietro alla sua morte infatti sembra esserci l’ombra del bullismo.