Fra gli animali domestici, le tartarughe di terra sono fra le più amate. Il loro carattere unico e il fatto che non riescano a mostrare affetto come cani e gatti, le rende piuttosto misteriose. Nessuna coda scodinzolante, nessun suono o sguardo tagliente: insomma, capire cosa passi per la testa di questi rettili è una cosa molto complessa.

Eppure, la domanda che più spesso si fanno i padroni è: la mia tartaruga è felice? Come faccio a capirlo? Ecco allora che bisogna prestare molta attenzione ai segnali che le nostre piccole amiche ci inviano per trasmetterci affetto.

Come faccio a sapere se la mia tartaruga di terra è felice?

Un piccolo assunti di base da tenere a mente è che ogni tartaruga di terra ha il proprio carattere. Alcune sono autonome esploratrici, vagano in lungo e in largo per scoprire il mondo fuori dal recinto, altre invece sono più tranquille e pigre. Altre ancora più aggressive.

È necessario, perciò, prestare molta attenzione al modo che ognuna di loro ha di comunicare con noi. Non solo, bisogna imparare a conoscere il proprio animale: le sue abitudini, i suoi modi di fare e tutti quei dettagli che ci indicano un malessere.

Sicuramente se mettiamo a disposizione della nostra tartaruga uno spazio ampio, soleggiato e cibo sano, le probabilità di renderla felice si alzano notevolmente. Se a questi aggiungiamo coccole, giochi e cure il gioco è fatto, ma vediamo quali sono i segni inequivocabili del benessere della tartaruga di terra.

La felicità del cibo

Ebbene sì, scontato? Probabilmente, ma la nostra testuggine non esiterà ad avvicinarsi alla ciotola con il cibo con entusiasmo. Nel caso in cui non stia bene, l’animale mostrerà inappetenza o sarà schizzinosa con ciò che le diamo.

Le tartarughe di terra vanno nutrite ogni giorno, 2 volte al giorno, meglio se nel pomeriggio e in serata. Importantissimo è variare il cibo: non solo lattuga quindi. Particolarmente apprezzati sono fiori di tarassaco, cetrioli, pomodori, mele (sbucciate) e banane. Tutto deve essere accuratamente lavato per togliere eventuali antiparassitari, nocivi per i rettili, e tagliato a pezzetti. Una dieta equilibrata richiede anche un apporto di fibre, per tenere pulito l’intestino, vitamine, sali minerali e acqua sempre fresca.

Il sole bacia i belli

La luce è indispensabile per la felicità del nostro pet. Le tartarughe di terra, infatti, adorano crogiolarsi al sole spaparanzate con gli arti rilassati e la testa fuori dal guscio. In mancanza di luce solare, va bene anche quella della lampada UVA e UVB.

Carezze e coccole

Le testuggini non amano particolarmente le carezze e le coccole come i cani e i gatti, però se in maniera misurata e sporadica, allora, possono essere apprezzate. Certamente, la cosa dipende molto dal carattere del singolo animale, infatti, se l’animale si mostrerà rilassato al tocco, gradirà riceverne ancora.

Come si coccola una tartaruga? Per prima cosa occorre essere molto delicati nel maneggiarla e va posizionata sempre con il muso rivolto verso la persona. Le parti “accarezzabili” sono la testa, il guscio e il mento, mai prenderla di spalle: il rischio è di farla spaventare e ritirarsi. Le carezze, inoltre, devono cessare al primo segnale di disagio o stress dell’animale.

È una stalker provetta

O meglio, la nostra tartaruga è felice e affezionata quando ci segue con lo sguardo e si avvicina spontaneamente. Per questo parlarle o accarezzarla possono far sviluppare al pet un attaccamento al padrone. Quando non è felice la tartaruga mostreà segni di insofferenza rovesciando le ciotole o cercando di fuggire dal terrario/recinto.