Cos’è la pseudoefedrina? Si tratta di una sostanza decongestionante nasale somministrata per via orale in grado di completare l’azione analgesica e antinfiammatoria dell’ibuprofene nel combattere il mal di testa e i sintomi influenzali.

I medicinali che contengono questa sostanza hanno proprietà vasocostrittrici sui vasi sanguigni del naso. Infatti, durante il raffreddore, nella mucosa del naso alcune vene tendono a dilatarsi portando la mucosa a rigonfiarsi ostruendo così il flusso d’aria dalle narici.

L’utilizzo di questa sostanza aiuta e permette all’aria di fluire liberamente attraverso il naso, facendo sentire subito meglio il soggetto.

Nei medicinali a base di questa sostanza, acquistabili nelle farmacie, la pseudoefedrina è sempre presente legata anche ad altri principi attivi da conoscere e tenere sotto controllo.

Cos’è la pseudoefedrina: in quali medicinali si trova

La maggior parte di questi medicinali fanno parte dei farmaci da banco di libera vendita.

Alcuni di questi sono categorizzati come farmaci di fascia C che quindi necessitano della presentazione della ricetta medica ripetibile per poter essere venduti.

Ecco di quali medicinali si tratta:

  • Actifed
  • Actifed Composto
  • Actigrip
  • Actisinu
  • Aerinaze
  • Aspirina Influenza Naso Chiuso
  • Lisoflu
  • Momenxsin
  • Naristar)
  • Reactine
  • Triaminic
  • Vicks Flu Action
  • Zerinoactiv

A cosa cerve e come si usa

L’uso di questa sostanza è prevalentemente indicato per il trattamento della congestione nasale che di solito si verifica in caso di:

  • Raffreddore;
  • Influenza;
  • Rinosinusite acuta di origine virale;
  • Riniti acute;
  • Allergie (riniti allergiche stagionali e perenni).

I medicinali che contengono la pseudoefedrina sono realizzati proprio per l’uso orale che può variare rispetto a diverse forme. Questa infatti si può presentare sotto forma di compresse, granulati o sciroppi.

Il dosaggio, il modo e il tempo di somministrazione può variare in base al medicinale che si assume poiché questi fattori dipendono dalla concentrazione di pseudoefedrina contenuta al loro interno, dalla loro tipologia, dal tipo di disturbo che si deve trattare e dall’età del paziente.

Per saperne di più si può consultare il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere e attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal medico.

Cos’è la pseudoefedrina: gli effetti collaterali

Importante sapere che questi medicinali possono avere degli effetti collaterali legati all’assunzione di pseudoefedrina.

Tra questi troviamo:

  • Disturbi gastrointestinali (nausea e vomito);
  • Secchezza delle fauci;
  • Mal di testa;
  • Vertigini;
  • Aumento della frequenza cardiaca e alterazioni della pressione sanguigna;
  • Palpitazioni;
  • Tremori;
  • Difficoltà di minzione;
  • Ansia, agitazione, nervosismo, irritabilità, confusione, allucinazioni;
  • Insonnia.

A questi, si devono poi aggiungere i possibili effetti indesiderati dati dagli altri principi attivi associati a quest’ultima.

Per questo motivo è bene conoscere tutti gli effetti che possono insorgere leggendo con attenzione il foglietto illustrativo prima di assumere il medicinale.

Nel caso in cui si soffra di qualche specifico disturbo o patologia è bene informare il medico prima di assumere efedrina o pseudoefedrina.

Quando non deve essere assunta

L’utilizzo dei medicinali a base di pseudoefedrina in alcuni casi è del tutto controindicato.

Infatti non va assolutamente assunta nel caso in cui si soffra di allergia alla sostanza o ad uno o più degli altri componenti del medicinale e durante la gravidanza e l’allattamento al seno.

La pseudoefedrina viene anche sconsigliata a chi soffre di ipertensione a causa della sua azione vasocostrittrice soprattutto se non controllata.

Così come è controindicata per chi presenta patologie cardiovascolari e forme gravi di patologie quali diabete, asma, glaucoma, ipertiroidismo o malattie renali.

Proprio per via di tutte queste controindicazioni è importante rivolgersi preventivamente al proprio medico che potrà sincerarsi se sia o no il caso di assumere qualsiasi tipo di medicinale contenente pseudoefedrina, anche se il farmaco viene venduto senza la presentazione della ricetta.

Le controindicazioni all’uso dei medicinali contenenti pseudoefedrina possono essere ben più numerose poiché dipendenti anche dagli altri principi attivi contenuti nel farmaco che si deve assumere.

Ancora una volta quindi è importante leggere attentamente il foglietto illustrativo del medicinale a base di pseudoefedrina che si dovrà assumere. Da non sottovalutare poi il consulto del medico o del farmacista in caso di qualsiasi dubbio.