Il calendario della prova scritta del Concorso Regione Sardegna del 2021 è stato finalmente pubblicato. Il concorso è finalizzato al reclutamento di 98 istruttori amministrativi da inquadrare presso l’amministrazione regionale, gli enti, le aziende e le agenzie del Sistema della Regione Autonoma della Sardegna.

Le prove si terranno da remoto e nel testo andremo a spiegare come si terrà la selezione e come sono suddivisi i posti.

Concorso Regione Sardegna: come sono suddivisi i posti

La Regione Sardegna ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di 98 amministrativi, da assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato.

I vincitori del concorso saranno assegnati alle seguenti sedi di lavoro:

  • 20 all’Amministrazione regionale;
  • 1 all’Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura (AGRIS);
  • 3 all’Azienda regionale per l’edilizia abitativa (AREA);
  • 7 all’Agenzia regionale per il sostegno in agricoltura (ARGEA);
  • 64 all’Agenzia sarda per le politiche del lavoro (ASPAL);
  • 1 all’Ente acque della Sardegna (ENAS);
  • 2 all’Ente regionale per il diritto allo studio universitario (ERSU Sassari).

Ricordiamo, che è prevista una quota di riserva pari al 30% dei posti messi a concorso a favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito oppure durante il periodo di rafferma nonché dei volontari in servizio permanente.

Inoltre, le riserve dei posti si applicano anche agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato la ferma senza demerito.

Quali sono le prove da espletare

Il concorso della Regione Sardegna per la selezione di 98 amministrativi prevede l’espletamento di due prove concorsuali: una scritta e una orale.

La valutazione delle prove è di massimo 50 punti (25 punti per la prova scritta e 25 punti per la prova orale).

La prova scritta consiste in 50 quesiti con risposta multipla sulle seguenti materie:

  • Diritto costituzionale;
  • Diritto amministrativo, con riferimento ai principi in materia di semplificazione, trasparenza e accesso, alla disciplina del procedimento amministrativo e agli atti amministrativi, alla disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti;
  • Diritto dell’UE, con riferimento alla disciplina dei fondi strutturali;
  • Contabilità pubblica e regionale, con riferimento ai principi contabili generali in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni;
  • Organizzazione e ordinamento della Regione Autonoma della Sardegna;
  • Codice di comportamento dei dipendenti regionali.

Prova scritta: calendario e come si svolge

La prima prova scritta si terrà da remoto, dal 4 al 18 dicembre 2023, secondo il calendario pubblicato.
I candidati sono chiamati ad effettuare una simulazione, al fine di verificare l’adeguatezza della propria dotazione tecnica, seguendo le istruzioni fornite, entro e non oltre le ore 18:00 del 1° dicembre 2023.

La prova scritta avrà una durata di 60 minuti e non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti.

A ciascuna risposta verrà attributo il seguente punteggio:

  • 0,5 punti per ogni risposta corretta;
  • 0 punti per ogni mancata risposta o risposta per la quale siano state contrassegnate due o più opzioni:
  • 0,17 punti per ogni risposta errata.

Come abbiamo già spiegato, la prova scritta prevede un punteggio massimo di 25 punti e per superarla è necessario totalizzare almeno 15/25.

La prova orale, invece, verterà sulle materie dello scritto, o su parte di esse. Si accerterà la conoscenza e la capacità di utilizzare le apparecchiature e le applicazioni informatiche più diffuse, la conoscenza della lingua sarda e della lingua inglese.

Anche alla prova orale verranno attributi massimo 25 punti e si intende superata riportando una votazione di almeno 15/25.

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