A partire dal 13 novembre Banca Intesa SanPaolo ha emesso due nuovi bond in dollari rivolti al mercato retail.
Le obbligazioni emesse dalla banca torinese sono quotate sul MOT e su EuroTLX di Borsa Italiana ed entrambe sono caratterizzate da un taglio minimo pari a 2mila dollari statunitensi. Le due tranche di bonds sono rivolte alle famiglie italiane.
L’emissione delle due obbligazioni americane consente a Banca Intesa SanPaolo di poter espandere la propria offerta di bonds quotati direttamente sul MOT e sull’ EuroTLX e consentono agli investitori di poter diversificare il proprio portafoglio investimenti.
Scopriamo in questa guida quali sono le caratteristiche e le condizioni delle due obbligazioni emesse da Banca Intesa SanPaolo.
Banca Intesa SanPaolo: via all’emissione di due bond
Banca Intesa SanPaolo amplia la sua offerta di obbligazione grazie all’emissione di due bonds in dollari rivolti al mercato retail. Oltre ai due bonds emessi a giugno, Banca Intesa SanPaolo rinnova ed amplia la sua offerta, emettendo due obbligazioni di tipo Senior Unsecured.
Tali bonds possono essere acquistati e rivenduti al prezzo di mercato sul Mercato Telematico delle Obbligazioni e su EuroTLX di Borsa Italiana attraverso il proprio intermediario creditizio o broker. I due titoli obbligazionari emessi dall’istituto torinese vanno ad ampliare ed a diversificare il portafoglio investimenti per le famiglie italiane.
Banca Intesa SanPaolo: le condizioni delle due obbligazioni
Le obbligazioni emesse da Banca Intesa SanPaolo a partire dal 13 novembre 2023 hanno durata di 2 e di 6 anni. L’obbligazione che ha durata pari a due anni scade in data 10 novembre 2025 e stacca una cedola semestrale lorda pari al 5,6%.
L’obbligazione che ha una durata pari a sei anni scade il 10 novembre 2029 e stacca una cedola annua pari all’8% al lordo per i primi 24 mesi, mentre per il terzo e quarto anno stacca una cedola pari al 6% e per il quinto ed il sesto anno stacca una cedola pari a 4 punti percentuali. Si tratta di un’obbligazione che vanta una cedola decrescente.
Entrambi i bonds hanno un prezzo sotto alla pari sul mercato secondario: gli investitori che acquistano tali titoli obbligazionari possono ottenere un rendimento più elevato rispetto a quello garantito nel momento dell’emissione.
Banca Intesa SanPaolo: obbligazione tasso fisso dollari americani
La prima obbligazione emessa da Banca Intesa SanPaolo è un bond che ha una scadenza pari a due anni ed offre cedole semestrali che vengono computate ad un tasso di interesse annuo fisso pari a 5,6 punti percentuali al lordo. L’ISIN di questo titolo obbligazionario a tasso fisso è pari a XS2698043515.
Banca Intesa SanPaolo: obbligazione cedola decrescente
L’altra obbligazione emessa da Banca Intesa SanPaolo (ISIN XS2698043606) ha una durata pari a sei anni e prevede il pagamento di cedole trimestrali computate ad un tasso di interesse fisso, che parte dall’8 percento lordo per i primi due anni e arriva al 2% lordo negli ultimi due anni.
Obbligazioni Banca Intesa SanPaolo: quali sono i rischi?
Trattandosi di obbligazioni in dollari statunitensi, tali bonds presentano un rischio di cambio a cui è necessario prestare massima attenzione. Nel caso in cui la moneta unica si rafforzi nei confronti del dollaro statunitense, il valore effettivo del capitale si riduce alla data del disinvestimento. Se il deprezzamento del biglietto verde fosse elevato, ci sarebbe la possibilità che il rendimento effettivo diventi negativo.