Sascha Zverev batte Carlos Alcaraz in tre set nella gara d’esordio delle ATP Finals e conquista la prima vittoria nel torneo già al primo match. 6-7, 6-3, 6-4 il finale in due ore e 35 di gioco. Una partita che si era messa bene nel primo set per Zverev, che ha sprecato un break di vantaggio e ha poi perso il tie break. Il tedesco ha subito dovuto salvare una palla break a inizio secondo set e da lì il suo match è svoltato. Zverev ha iniziato a giocare un tennis bellissimo, con servizi devastanti e prime palle pesantissime, vincendo il 78% di punti con la prima palla (59/75). Dalla palla break del secondo set, Zverev ha vinto il 90% dei punti con la prima (19/21) nel secondo parziale, vincendolo per 6-3.

Poi al terzo set ha mantenuto concentrazione e buon tennis, nonostante lo spavento dopo essere scivolato sulla caviglia, e ha conquistato una vittoria importante. Un trionfo che arriva nel suo “habitat” naturale, considerando che Zverev lo ha fatto vincendo nel torneo – quello delle ATP Finals – in cui ha vinto già due volte (2019 e 2021). La scorsa stagione non è riuscito a qualificarsi a causa di un bruttissimo infortunio alla caviglia al Roland Garros contro Nadal che lo ha tenuto fuori per diversi mesi. Nel 2023 Zverev è tornato in campo, mostrando solo a tratti il suo gran tennis. Questa è infatti soltanto la terza vittoria contro un top 10 nel 2023 dopo quelle contro Medvedev e Zverev. “Sascha is back!”. E si candida fortemente a un ruolo da protagonista. Al termine del match, Zverev ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

ATP Finals, Zverev batte Alcaraz: “Il servizio mi ha aiutato”

Dopo la vittoria contro Carlos Alcaraz, nell’immediata intervista post partita, Sascha Zverev ha parlato della bella soddisfazione dopo aver battuto lo spagnolo, tra i migliori al mondo, nonostante oggi non abbia mostrato particolarmente un ottimo stato di forma. Zverev ha parlato così:

“La vittoria è particolarmente bella essendo contro di lui (Carlos Alcaraz),” ha detto il due volte campione delle ATP Finals, “Voglio dire, vado d’accordo con lui, non abbiamo problemi l’uno con l’altro. Ma ovviamente è bello batterlo i migliori giocatori del mondo. Lui è sicuramente uno di loro. Inoltre è speciale per me vincere di nuovo su questo campo”, ha dichiarato il tennista tedesco”.

Zverev ha poi parlato dell‘aspetto tecnico e della paura sull’infortunio al terzo set, anche se non sembra nulla di particolarmente grave come dichiarato dallo stesso due volte campione alle Finals (il calendario completo della competizione).

“Il mio servizio mi ha aiutato molto, salvare la palla break nel primo game del secondo set mi ha dato una grande mano. Non vorresti trovarti sotto di un set e di un break contro il numero 2 del mondo. Infortunio? Sono scivolato ma non la caviglia non mi è girata. Ho sentito un po’ di dolore ma non credo ci siano danni”, ha spiegato Zverev. “Spero che sia davvero così, vedremo. Ma non è niente di paragonabile a quello che è successo a Parigi l’anno scorso”.

Il racconto del match

78% di numeri con la prima palla, 77% di percentuale di prime palle al servizio, 16 ace e un tennis solido come poche volte Zverev aveva fatto vedere. Sascha Zverev ha battuto Carlos Alcaraz e lo ha fatto in una battaglia durata 2 ore e 35 minuti. Una vittoria in rimonta, dopo aver rischiato di andare sotto di un break anche nel secondo set. Una vittoria di qualità e quantità quella del tedesco, che in totale ha salvato cinque palle break su sei concesse, ma ne ha sfruttate tre delle otto avute su servizio di Alcaraz.