Juventus, scatta l’allarme infortuni in casa bianconeri. Dopo la quinta vittoria di fila in campionato ritorna l’ombra dei problemi fisici per la Vecchia Signora. Poco prima della pausa nazionali ci sono diversi profili che hanno avuto delle noie, da Manuel Locatelli che ha avuto una botta rimediata contro il Cagliari che ha portato l’ex Sassuolo a non accettare la chiamata di Spalletti. Oltre al classe 1998 si aggiungono i casi di Cambiaso (anche lui chiamato dal ct azzurro) che ha una caviglia gonfia che mette in dubbio il suo utilizzo per le gare contro Macedonia e Ucraina e il caso di Huijsen che ha portato il difensore centrale a rifiutare la convocazione con l’Olanda Under 21.

In casa Juventus continua una situazione di emergenza dal punto di vista degli infortuni che dura da anni. Da Danilo ad Alex Sandro fino ad arrivare a Weah, i bianconeri ora sperano di smaltire i diversi infortuni che hanno da tempo. La sosta delle nazionali può essere la giusta occasione per ricaricare le pile e preparare al meglio la sfida scudetto contro l’Inter allo Juventus Stadium. Allegri vuole avere la migliore squadra possibile a disposizione contro i nerazzurri di Inzaghi. La Vecchia Signora dopo tre anni ha l’occasione di conquistare per la prima volta la vetta solitaria e di tornare a competere in maniera regolare per la lotta scudetto.

Le parole di Spalletti sugli infortuni in casa Juventus

In conferenza stampa da Coverciano Spalletti ha parlato dei due bianconeri convocati in nazionale alle prese con infortuni, Locatelli ha già rifiutato la chiamata per le sfide decisive contro Macedonia e Ucraina mentre Cambiaso è fortemente in dubbio.

Sulle condizioni fisiche di alcuni giocatori, l’ex allenatore di Napoli, Udinese e Inter è stato chiaro:

C’è Cambiaso che ha una caviglia gonfia, Cristante che ha un affaticamento muscolare e c’è da fare attenzione al primo e al secondo allenamento. Locatelli l’abbiamo mandato a casa. Jorginho ha dei punti in testa rimediati nell’ultima partita, bisogna fare grande attenzione perché ha qualche punto di sutura. Ma noi abbiamo bisogno dei suoi piedi“.

Gli esami a cui si è sottoposto Locatelli con la nazionale italiana avrebbero evidenziato una piccola infrazione alla costa per la botta rimediata nei primi minuti col Cagliari. Il giocatore è rientrato a Torino  per sottoporsi alle cure antidolorifiche. In questo caso non c’è una cura specifica per cui non c’è una tempistica certa per il recupero dell’ex Milan.

Le parole di Spalletti su Cambiaso

Su Cambiaso, Spalletti ha belle parole:

È un calciatore che conosce il calcio, lui è uno di quelli un po’ moderni che si trova bene un po’ da tutte le parti. Avendo Dimarco che va di fascia, uno che entra di più come Udogie o come Cambiaso può dare delle situazioni tattiche nuove sulla costruzione di gioco. Così si può azzardare una costruzione di 3 più 2 che è sempre una situazione importante nel calcio. Ormai non c’è più uno schema tattico rigido, diventa una roba liquida che poi si va a diluire durante la partita. Lui poi è sinistro, non destro, anche se la qualità del piede destro è molto vicina“.