Victor Osimhen e l’Arabia, una trattativa che ha segnato l’estate azzurra. L’attaccante del Napoli è tornato a parlare del possibile affare che ha caratterizzato (e condizionato) gli ultimi mesi. In un’intervista al podcast The Obi One Podcast, condotto dall’ex Chelsea Obi Mikel, l’ultimo capocannoniere della Serie A ha così parlato della possibilità di emigrare verso i dorati lidi arabi: “Devo essere sincero, non avevo mai pensato di andarmene perché il Napoli voleva trattenermi, ma quando è arrivata l’offerta dall’Arabia Saudita, un’offerta enorme, è stato difficile rifiutare. Ho parlato con il club e ho deciso di restare, ma è stato pazzesco: più dicevo di no, più aumentavano l’offerta economica. Mi avrebbe cambiato la vita, loro non si sono mai arresi. Ma ho detto no, io resto“.
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Osimhen: “Arabia difficile da rifiutare, ma voglio restare in Europa”
Nel periodo più complicato della stagione, Victor Osimhen torna a parlare dell’ipotesi Arabia e del suo futuro. Pochi dubbi per il nigeriano, che vuole continuare ad essere protagonista in Europa: “Se voglio continuare a giocare in Europa? Certo. Ho avuto dei colloqui ad agosto, per me era una decisione enorme da prendere. Ho parlato col Napoli e abbiamo deciso insieme di rifiutare. Non volevo che la gente pensasse che volessi andarmene. È stata una decisione positiva per la mia carriera. Per quanto a calcio si giochi anche per soldi, c’è anche tanto altro”. La Premier League resta un’ipotesi affascinante, per stessa ammissione dell’attaccante nigeriano: “Non ho una squadra preferita in Premier, ma ho due maglie: quella del Chelsea e quella del Manchester United. La Premier è il campionato più apprezzato da ogni giocatore africano, è un torneo enorme”.
Le parole di Spalletti e il ricordo dello Scudetto
Sembra passato molto tempo, eppure solo cinque mesi fa il Napoli festeggiava il terzo Scudetto della sua storia. Oggi, con l’annunciato passaggio di consegne tra Rudi Garcia e Igor Tudor, quei giorni sembrano lontani per la platea azzurra. Osimhen ha ricordato gli ultimi mesi della scorsa stagione, ricordando le parole fondamentali di Luciano Spalletti: “Quando si stava per avvicinare il momento dello Scudetto, ci ha mandato un lungo messaggio emozionante. Non è nato a Napoli ma sapeva tutto di questa città, del club e delle sue tradizioni. Ci ha evidenziato cosa avesse potuto significare vincere uno Scudetto qui. Ci ha fatto venire la pelle d’oca, non avevo mai vinto un trofeo”.
L’attaccante nigeriano ha poi aggiunto: “Contro la Juventus all’intervallo ci fece alzare tutti in piedi, ci guardò negli occhi e ci disse di aver allenato più di mille partite ma non aveva mai vinto un trofeo. Ci disse che avevamo un’opportunità per cambiare la nostra vita, di scrivere il nostro nome nei libri di storia. Ci disse, vincete questa partita e quando torneremo all’aeroporto capirete quello che vi sto dicendo”.
