Cos’è, il Tè mu? Si tratta di una particolare bevanda calda la cui ricetta è stata inventata negli anni Cinquanta in Giappone.
È un infuso che sfrutta le proprietà benefiche di radici e piante con caratteristiche officinali. Ciò fa sì che il Tè mu abbia effetti positivi sul nostro organismo.
Ecco com’è fatto e quali sono i benefici.
Cos’è il Tè mu: origini del nome e ricetta
La paternità del Tè mu è attribuita al giapponese Georges Ohsawa, scrittore, filosofo e divulgatore delle tradizioni orientali.
Ohsawa è di fatto considerato il fondatore della macrobiotica, ovvero quella particolare pratica alimentare basata sull’equilibrio e dell’armonia delle energie.
Per la macrobiotica infatti il corretto abbinamento dei cibi garantisce il benessere dell’organismo. Su questi principi, Georges Ohsawa inventò la ricetta del Tè mu, racchiudendo in essa molte delle nozioni della cultura erboristica asiatica.
Questa bevanda di fatto non rientra all’interno della vasta lista di specie da Tè, perché in realtà è un decotto ottenuto da molteplici radici ed erbe officinali.
La ricetta del Tè mu non è unica, ne esistono infatti diverse varianti per numero di erbe impiegate.
Gli ingredienti fondamentali sono 9: le radici di liquirizia, angelica, peonia e ginseng, stecche di cannella, zenzero, chiodi di garofano, zigolo e scorza di arancia.
Le varianti possono arrivare fino ad un massimo di 16 ingredienti, aggiungendo per esempio semi di albicocca.
Tutti questi ingredienti conferiscono all’infuso caratteristiche benefiche per l’organismo. In particolare sarebbero le radici a dare i maggiori effetti positivi, mentre alcuni delle altre componenti danno un contributo aromatizzante.
Largamente utilizzata nella tradizione asiatica la radice di peonia ha caratteristiche antiossidanti e proprietà di antiaggregante piastrinico. Viene pertanto utilizzata soprattutto per contrastare la coagulazione sanguigna ma è un potente rimedio contro dolori mestruali, contrazioni gastrointestinali e in generale per stati influenzali.
La radice di angelica ha effetti carminativi, antispasmodici e tonici. È un efficace alleato contro i dolori mestruali e le difficoltà di digestione.
Anche la radice di liquirizia facilita la digestione ed è inoltre utile contro catarro e tosse. È infatti un antinfiammatorio naturale.
Il chiodo di garofano ha un’azione antidolorifica localizzata, notevolmente produttiva a contrasto del mal di denti.
La scorza di arancia non conferisce solo un aroma più gradevole alla bevanda, ma anche caratteristiche antinfiammatorie e antibatteriche allo stesso modo della radice di zenzero.
I benefici
Dall’unione delle caratteristiche dei singolo ingredienti si possono dedurre dunque le proprietà benefiche del Tè mu.
L’infuso perciò è un efficace digestivo, favorisce l’espulsione di gas dallo stomaco e dall’intestino, calma gli attacchi di contrazioni addominali, esercita un’azione tonificante, stimolante, antinfiammatoria ed espettorante.
Assumere con regolarità questo infuso migliora perciò la digestione, permette una ripresa più veloce dopo un affaticamento e attenua i sintomi influenzali.
Grazie poi alle sue proprietà digestive, il Tè mu impedisce anche il reflusso gastroesofageo o l’accumulo di gas intestinali che provoca gonfiore e meteorismo. Mediante l’utilizzo di radici di angelica e peonia, la bevanda allevia anche i dolori mestruali.
In generale poi, l’azione antinfiammatoria consente al nostro orgasmo di rispondere con maggiore efficacia alle sindromi influenzali stagionali, attenuando tosse, mal di gola e raffreddore.
In ultimo il Tè mu agisce anche sul piano mentale, rinforzando l’organismo in caso di stress o dopo intense attività lavorative.
Come e quando prepararlo
A differenza del Tè, questa bevanda non si prepara in infusione. I suoi ingredienti vengono miscelati in un litro di acqua bollente e tenuta sul fuoco per altri dieci minuti.
Prima di consumare la singola porzione, il liquido va poi opportunamente filtrato. Oltre a comporre il decotto partendo dai singoli ingredienti, oggi in commercio si trovano miscele già preparate.
È consigliato assumere il Tè mu all’arrivo della stagione invernale. La bevanda infatti migliora la nostra risposta all’influenza e facilita il superamento dei sintomi del raffreddore.
Chi soffre di problemi digestivi può assumerlo con regolarità durante tutto l’anno, allo stesso modo delle donne il cui ciclo mestruale è particolarmente doloroso.