Oggi, come ogni 13 novembre dell’anno, si celebra la Giornata mondiale della gentilezza 2023. Istituita nel 1998 dal World Kidness Movement, la ricorrenza è molto importante e riguarda sia grandi che piccini. In Italia e all’estero, in questa particolare occasione, si vuole ricordare quanto anche solo dei piccoli gesti possano fare la differenza nel costruire un mondo migliore.
Giornata mondiale della gentilezza 2023: la storia
La Giornata mondiale della gentilezza 2023 cade oggi, lunedì 13 novembre. La ricorrenza – anche nota con l’espressione inglese World kidness day – è stata introdotta per la prima volta nel 1998 da una coalizione di associazioni, sigle e organizzazioni nazionali nota come Movimento mondiale della gentilezza (o World kidness movement).
L’iniziativa si celebra anche nel nostro Paese a partire dagli anni 2000. Secondo quanto racconta la storia, la Giornata è nata originariamente in Giappone. Poi, con il passare degli anni, si è diffusa anche in Occidente e in tutto il resto del mondo.
Ognuno di noi oggi è chiamato a festeggiare questa ricorrenza e a prestare attenzione ad alcuni piccoli e semplici comportamenti che potrebbero far stare bene noi e gli altri. La Giornata mette al centro la divulgazione del vero significato della parola “gentilezza”.
Essere gentili vuol dire sapersi comportare bene e correttamente, in modo tale da mettere al centro non solo se stessi, ma anche gli altri, specialmente i più bisognosi. Basta davvero poco per fare la differenza. Ed è proprio su questo che i sostenitori e gli organizzatori di questa celebrazione vogliono insistere anche quest’anno.
Il significato della Giornata
La Giornata mondiale della gentilezza mira a informare e a sensibilizzare la popolazione internazionale. Uno dei principali obiettivi della ricorrenza non è solo quello di accendere i riflettori sui comportamenti corretti e su quelli meno corretti. Si vuole anche far capire ai grandi e ai genitori che la gentilezza deve essere insegnata anche e soprattutto ai bambini.
Inoltre bisogna essere gentili non solo con il prossimo, ma anche con la natura e con tutto ciò che ci circonda. In questo modo è possibile creare un ambiente sereno, stare bene insieme e vivere meglio. È fondamentale imparare questi valori sin da piccoli, in modo tale da renderli sempre più forti e radicati in tutti noi.
Oggi 13 novembre, soprattutto nelle scuole e nelle sedi istituzionali, sia in Italia sia in altre parti del mondo, vengono organizzate una serie di iniziative volte a celebrare tale Giornata. Per i più piccoli, ad esempio, da Nord a Sud Italia si tengono laboratori e appuntamenti volti alla sensibilizzazione sul tema.
Come abbiamo già ribadito, per essere gentili basta poco. Spesso e volentieri non c’è bisogno di grandi ed eclatanti azioni. Una buona educazione e il rispetto verso gli altri sono sicuramente elementi che devono essere alla base di tutto. Ognuno di noi con semplici gesti può fare la differenza.
Come si può essere più gentili?
Rivediamo infine oggi una lista breve ma efficace di linee guida per essere più gentili. L’elenco può essere utile ai bambini e ai ragazzi ma anche agli adulti e agli anziani. Insomma, va bene per persone di tutte le età!
- Aiutare, come si può, un amico, un parente, un conoscente o anche uno sconosciuto nei momenti di difficoltà
- Non essere gelosi e invidiosi degli altri
- Non escludere nessuno
- Preoccuparsi per le persone care
- Aiutare in famiglia
- Saper ascoltare
- Essere aperti al dialogo
- Dire le cose con calma e non utilizzare atteggiamenti violenti quando si pensa di aver ragione
- Dire sempre “grazie” quando si riceve un favore
- Chiedere “scusa” o “perdono” quando si ha torto
- Perdonare quando qualcuno ci fa un torto
- Essere comprensivi
- Dire “ti voglio bene” alle persone care e dimostrare amore e affetto, ognuno come desidera
- Non ferire i sentimenti altrui
- Saper essere altruisti
- Non insultare e non prendere in giro gli altri
- Rispettare la natura e il mondo che ci circonda