Ancora pochi minuti e sarà tempo di Lazio-Roma, ma i tifosi non stanno più nella pelle. Tensione, emozione, scaramanzia, c’è di tutto nell’animo di chi questa la vive più intensamente rispetto alle altre. In ballo non solo la supremazia cittadina, ma anche punti pesanti per poter accorciare in zona Champions League.
Lazio-Roma, il prepartita dei tifosi: “Ansia vera”
Che siano tifosi della biancocelesti o della giallorossi poco cambia, ciò che li accomuna è lo stato d’animo, quello di una vera e propria battaglia chiamata derby, pronta a durare novanta minuti. Ventidue giocatori in campo, un Olimpico esaurito pronto a sostenere i propri beniamini.
“Non dico nulla, spero solo che la Lazio faccia il suo dovere”; “Spero che la vittoria con il Feyenoord non ci abbia tolto molte energie”; “Non si fanno pronostici, si tifa e basta”. E ancora: “Bisogna entrare con il sangue agli occhi, vietato sbagliare”; “Dobbiamo metterli sotto da subito, senza farli respirare”. Nessun dubbio però su chi potrà essere il protagonista: Ciro Immobile.
“Ne sono sono sicura, il Capitano ci darà una mano” afferma una tifosa con la bandiera in mano. Stesso discorso per un papà insieme ai suoi due figli, rigorosamente vestiti con la magli biancoceleste: “Immobile è una garanzia, guai a non fidarsi di lui”; “Sarà Ciro a portarci alla vittoria, vietato non avere fiducia in lui”.
Dalle parti della Roma invece sono due i nomi che permettono ai tifosi di poter sognare: Lukaku e Dybala. Si affidano al belga e all’argentino per mettere da parte la sonora sconfitta in Europa League contro lo Slavia Praga. “Solo loro due ci possono aiutare, sanno come si fa”; “Sono le nostre stelle, dobbiamo affidarci a loro”; “Queste sono le partite da grandi nomi, e LUkaku e Dybala lo sono”.
C’è anche chi si gode il derby per la prima volta nella sua vita. Dodici anni, battesimo del fuoco come tifoso, la stracittadina: “Sono emozionato, tifo Roma da quando sono piccolo. Spero di divertirmi e di vincere. Per me la decide Dybala”.