Nassiriya, Crosetto: “Oggi è il momento del ricordo”
Ricorre oggi la Giornata del ricordo dedicata ai Caduti, militari e civili, nelle missioni internazionali per la pace, nel ventesimo anniversario della strage di Nassiriya, commemorate con la Santa Messa celebrata nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli, alla presenza del Ministro della Difesa Guido Crosetto. Il Ministro, al termine della Messa, ha definito la giornata di oggi “il momento del ricordo” e della commemoriazione di tutti i caduti, civili e militari. Solo pochi giorni fa, i familiari delle vittime di Nassiriya avevano lanciato l’appello per concedere, tramite una legge, la medaglia d’oro al valor militare. Durante il discorso di oggi, Crosetto ha risposto a tale iniziativa dichiarando che “non è giusto fare una classifica dei morti. Non esiste un caduto di serie A e uno di serie B. Una legge si cambia. Non si deve infangare il momento del ricordo“.
Nassiriya, Crosetto: “Oggi è il momento del ricordo. Non esiste un caduto di serie A e uno di serie B”
In occasione della Giornata che ricorre oggi, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha inviato un messaggio inviato al Ministro della Difesa, in cui si legge:
La partecipazione nelle missioni internazionali per la pace in tante travagliate regioni del mondo, che l’Italia ha sviluppato in questi anni a servizio della comunità internazionale e dei diritti dei popoli, è il segno dell’impegno e del contributo del nostro Paese allo sforzo concreto della comunità internazionale per combattere gli orrori e le atrocità delle guerre e del terrorismo.
Il Capo di Stato, dando voce al sentimento di lutto che aleggia intorno a questa giornata, ha rivolto il proprio pensiero “ai tanti feriti e caduti nelle missioni che l’Italia ha sviluppato in questi anni a servizio della comunità internazionale e dei diritti dei popoli” e ha espresso solidarietà e vicinanza alle famiglie. Mattarella, a nome di tutti gli italiani, ha infine manifestato riconoscenza nei confronti di coloro che “sono impegnati oggi nelle zone di crisi, mettendo a rischio la propria incolumità in nome dei nobili principi sanciti nella nostra Carta costituzionale“.
Meloni: “Il ricordo dei caduti è un dovere soprattutto verso le giovani generazioni”
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a nome di tutto il Governo ha rivolto “un doveroso e riconoscente omaggio a tutti i connazionali che hanno sacrificato la propria vita nei teatri operativi dove l’Italia è impegnata per difendere la libertà, la pace e la sicurezza“. Nel suo discorso, Meloni ha ricordato quanto successo il 12 novembre 2003, “un giorno che rimarrà scolpito, per sempre, nella memoria nazionale“, sottolineando così l’importanza del ricordo dei caduti, “soprattutto verso le nuove generazioni“.
L’anniversario di oggi è l’occasione per esprimere, ancora una volta, l’orgoglio che il Governo prova nei confronti degli uomini e delle donne, delle Forze Armate e del personale civile, impegnati nelle missioni di pace e che con il loro impegno, la loro dedizione e la loro professionalità rendono onore ogni giorno al Tricolore.
Anche il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, ha tributato omaggi alla memoria dei 19 connazionali che vent’anni fa perdevano la vita in Nassiriya: “Il ricordo del loro estremo sacrificio vive nei cuori di tutti gli italiani“.
