La serie Netflix Fauda, che racconta il conflitto tra israeliani e palestinesi, ha perso un membro del suo staff, Matan Meir, rimasto ucciso negli scontri nella Striscia di Gaza. L’uomo faceva parte dell’esercito d’Israele ed è morto in battaglia.

Matan Meir della serie Netflix Fauda, muore a Gaza in combattimento

La realtà più dura e crudele di ogni fantasia. Soprattutto se la realtà parla di guerra, raid missilistici, morti e feriti.

E così anche una serie televisiva sviluppata, come ogni prodotto culturale che si rispetti, per sollevare spunti di riflessione su temi complessi della contemporaneità, può finire divorata dai mali e dalle contraddizioni che intende affrontare.

È quanto accaduto alla produzione di Fauda, popolare serie israeliana distribuita in streaming su Netflix dal 2016, incentrata sulle missioni di un reparto antiterrorismo dell’esercito israeliano, giunta alla sua quarta stagione. Un membro della sua troupe è, infatti, rimasto ucciso nei combattimenti in corso a Gaza. Si tratta di Matan Meir, del dipartimento di produzione della serie e soldato dell’esercito israeliano.

Come riportato dall’account Twitter ufficiale della serie, Meir faceva parte del 697esimo battaglione della 551a brigata israeliana ed è stato ucciso durante un’operazione militare delle forze armate israeliane a Gaza.

“Siamo sconvolti nel comunicare che uno dei membri della nostra famiglia Fauda, Matan Meir, è stato ucciso in azione a Gaza. Matan era un membro integrante della troupe. Il cast e la troupe sono affranti da questa tragica perdita. Estendiamo le nostre condoglianze alla famiglia e agli amici di Matan. Che la sua anima possa riposare in pace”.

Il cordoglio del protagonista di Fauda Lior Raz, anche lui impegnato nei combattimenti

Meir, 38 anni, è uno dei tanti soldati israeliani rimasti uccisi nella missione via terra che l’esercito d’Israele sta portando avanti per liberare Gaza dal controllo di Hamas, obiettivo principale del premier Netanyahu.

Lo stesso messaggio (in israeliano) è stato postato sul suo account Instagram da Lior Raz, co-creatore e protagonista della serie Netflix.

Anche Raz è arruolato nell’esercito e impegnato militarmente a Gaza, dove proseguono i raid, uno dei quali ha colpito nelle ultime ore una sede Onu dove erano rifugiati alcuni civili palestinesi.

Il suo post esprime la vicinanza e il sentimento di lutto dell’intera troupe dello show per la morte del collega, il secondo dall’inizio dei combattimenti. Lo scorso 14 ottobre, infatti, era rimasto ucciso anche il tecnico del suono, Lior Waitzman.

Cosa vuol dire Fauda in arabo?

La serie si è rivelata da subito un successo per la piattaforma streaming, raccontando da vicino la quotidianità del conflitto che caratterizzava la Striscia di Gaza, ben prima di quel fatidico 7 ottobre.

La parola ‘fauda’, in arabo, significa ‘caos’ in arabo ed è il termine utilizzato dagli agenti israeliani quando la missione in cui sono impegnati è a rischio.
La quinta stagione dello show era in produzione ma la lavorazione è stata interrotta proprio dallo scoppio del conflitto dopo l’attacco di Hamas.