Il trilemma della blockchain è alla base di un gran numero di progetti crypto che si propongono di dare risposta a quello che può essere considerato alla stregua del Sacro Graal di settore. Riuscire a mettere insieme le esigenze di scalabilità, decentralizzazione e sicurezza su cui si fonda la teoria della blockchain permetterebbe a chi ci riuscisse di proporsi come il vero e proprio antagonista di quel Bitcoin che, notoriamente, non è riuscito a dare una reale soluzione al problema.

Tra le criptovalute che si sono messe alacremente al lavoro per cercare di conseguire un mix di rilievo in tal senso, c’è anche Optimism, una valuta virtuale che sta facendo molto parlare di sé, anche per la crescita imponente cui sta dando luogo. Nel corso dell’ultima settimana, infatti, ha guadagnato quasi il 12%, nonostante un infortunio risalente al 2022, la perdita di 20 milioni di token che, comunque, non ha avuto grandi riflessi sui processi di governo del suo ecosistema.

Optimism: di cosa si tratta

Optimism è una blockchain di livello 2 open source e permissionless, sorta nel preciso intento di andare ad alleviare il carico di lavoro della rete Ethereum. Si propone in particolare di offrire una soluzione ai problemi di scalabilità, sicurezza e decentralizzazione che sono tipici delle blockchain layer 1.

Il suo ecosistema rientra in un particolare ambito, quello indicato come optimistic rollup grazie al quale è possibile alleggerire le operazioni effettuate su una blockchain, senza entrare in contatto diretto con la stessa. A guidare le operazioni verso l’epilogo desiderato è l’utilizzazione di un meccanismo denominato “Sequencer”, con un miglioramento esponenziale dell’interazione tra utenti e rete Ethereum.

Il funzionamento di Sequencer è estremamente semplice: in pratica le transazioni vengono annotate, sino al momento in cui raggiungono un livello tale da poter essere inviate in blocco al layer 1. Alla blockchain principale, quindi viene risparmiata una parte del lavoro.

Sequencer, quindi, porta a compimento i seguenti compiti:

  • fornisce la conferma relativa all’effettuazione delle operazioni;
  • processa dopo averli composti i blocchi su Optismism;
  • invia gli stessi a Ethereum.

Quali sono i vantaggi di Optimism

I vantaggi che derivano dal funzionamento di Optismism sono molteplici. Il primo è rappresentato da una notevole velocizzazione delle operazioni sulla blockchain di primo livello, quella di Ethereum, che viene sgravata di una parte del lavoro.

Il secondo è rappresentato dalla scalabilità di Optimism, tale da farne una scelta ideale per molti casi d’uso. Anche perché la lottizzazione delle transazioni operata dal sequencer si traduce in commissioni per il gas di importo più limitato.

Infine, non ci sono riflessi in tema di sicurezza. A garantirla è proprio il fatto che è Ethereum a gestire il consenso, con il suo meccanismo Proof-of-Stake, che comporta il deposito dei token, ovvero lo staking.

C’è però un vulnus di tipo ideologico, almeno ad oggi. Il suo sviluppo è affidato a Optimism PBC (Public Benefit Corporation), società cui spetta l’obbligo di bilanciare il profitto perseguendo anche benefici per comunità e ambiente. La decentralizzazione è per ora soltanto annunciata.

Quali sono le prospettive per il futuro

Optimism si trova al momento al 40° posto nella classifica relativa alla capitalizzazione di mercato. È quindi stato gratificato di una risposta sul filo di quell’ottimismo che sembra caratterizzarne il piano di lavoro.

Anche nel corso degli ultimi tempi ha continuato a evidenziare una tendenza alla crescita, alimentata dalla rinnovata fiducia che spira sul mercato delle criptovalute. Non sembra quindi azzardato prevedere un ulteriore rafforzamento di Optimism nel corso dei prossimi mesi, considerato che l’affacciarsi del quarto halving di Bitcoin ha già iniziato a farsi sentire.

Optimism, proprio alla luce delle buone caratteristiche tecnologiche su cui è stato costruito, si propone di intercettare la nuova onda prevista dagli esperti e di cavalcarla. Proprio per questo motivo dovrebbe essere osservato con attenzione dai trader alla caccia di buone soluzioni tra le Altcoin di nuova generazione.