La Juventus di Massimiliano Allegri ha battuto il Cagliari di Claudio Ranieri nell’anticipo della dodicesima giornata di Serie A. Quinta vittoria consecutiva per i bianconeri, che si portano momentaneamente a 29 punti in classifica, scavalcando l’Inter almeno per una notte. La squadra bianconera si è imposta per 2 reti a 1: le reti, arrivate tutte nel secondo tempo e sugli sviluppi di calci piazzati, sono state realizzate da Gleison Bremer, Daniele Rugani e Alberto Dossena. Al termine di Juventus-Cagliari giocata all’Allianz Stadium, Massimiliano Allegri e Claudio Ranieri sono intervenuti ai microfoni di Dazn.
Juventus-Cagliari, le parole di Massimiliano Allegri
La Juventus di Massimiliano Allegri ha battuto il Cagliari all’Allianz Stadium. La gara, valevole per la dodicesima giornata di Serie A, è terminata 2-1: doppio vantaggio bianconero con i gol di Gleison Bremer e Daniele Rugani, poi la rete rossoblù di Alberto Dossena (Clicca qui per la cronaca della partita). Grazie a questa vittoria, i bianconeri sono ora al primo posto in classifica. L’Inter, in caso di successo contro il Frosinone, potrebbe effettuare un controsorpasso. Dopo la sosta, inoltre, Juventus e Inter si sfideranno all’Allianz Stadium in una gara che diventa quindi uno scontro scudetto. L’allenatore bianconero ha così commentato il primo posto e la lotta a distanza con l’Inter che, a suo dire, non sussiste:
“Inter favorita? In una partita secca non lo so, per la vittoria del campionato lo è. L’Inter sono 5 anni che è costruita per vincere lo scudetto e lo è anche quest’anno. Juventus? Il merito è di quelli che lavorano intorno alla squadra. Bisogna aver un profilo basso e tornare alla normalità che significa vincere più partite possibili. Bisogna lavora sui nostri limiti che devono diventare i nostri punti di forza”.
Massimiliano Allegri ha poi commentato la vittoria della sua squadra contro un Cagliari messo in campo da Claudio Ranieri:
“Era importante vincere perché ci metteva in una buona posizione in classifica e ci permetteva di allungare sulle inseguitrici. Il Cagliari era in un buon momento. Dopo il 2-0 abbiamo rallentato il giro palla, bastava spostare il pallone da destra a sinistra e viceversa, poi abbiamo preso un gol su calcio d’angolo. Può capitare. Fortunatamente è stato ininfluente. Abbiamo sfruttato le palle inattive a favore e dovevamo mettere ancora di più la partita in discesa. Sappiamo che loro hanno dei buoni saltatori ma era importante vincere e lo abbiamo fatto con merito”.
Due reti arrivate da due difensori, mancano gli attaccanti. Nelle cinque vittorie di fila dei bianconeri, nessun attaccante è riuscito a realizzare una rete. La Juventus, quindi, si è dovuta affidare a difensori e centrocampisti. L’allenatore bianconero, che si è mostrato tranquillo, ha così concluso:
“Non sono preoccupato, abbiamo creato tanto. Manca precisione, i gol arriveranno. Devono rimanere tranquilli”.
Cagliari, Ranieri: “C’è amarezza, siamo stati agnellini”
Oltre all’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, anche il collega rossoblù ha parlato a Dazn. Claudio Ranieri ha così commentato la prestazione della sua squadra. I rossoblù, dopo le vittorie con Frosinone e Genoa in campionato e Udinese in Coppa Italia, tornano così a casa con zero punti. Il commento del mister:
“C’è l’amarezza per come abbiamo giocato i primi 15 minuti del secondo tempo. Stavamo giocando bene. Abbiamo lavorato tutta la settimana per limitare le ripartenze e le situazioni da fermo ma proprio lì ci hanno fatto male. Peccato per aver dato fiducia a loro. Noi siamo stati troppo agnellini in quel momento”.
Due gol subiti da calcio piazzato per i rossoblù. Entrambe le reti, sia quella di Gleison Bremer che quella di Daniele Rugani, sono arrivate su calcio da fermo battuto da Filip Kostic. L’allenatore romano può recriminare e ha così concluso:
“Manca un po’ di attenzione su questi particolari. Non abbiamo marcato bene, lasciando due metri ad una squadra che sfrutta bene le situazioni da fermo. Nonostante ciò siamo in fiducia. Abbiamo giocato bene ma la realtà è che abbiamo perso. Loro potevano farci male solo sui calci piazzati. Mi dispiace rimproverare i ragazzi ma i dettagli fanno perdere la partita”.