Nel corso della sua vita ha ricoperto i ruoli più importanti della politica italiana. Maurizio Gasparri, oggi ricopre il ruolo di Vicepresidente del Senato della Repubblica, posizione che aveva già rivestito in altre due legislature. Dal 2013, anno della sua composizione, è uno dei volti principali di Forza Italia. Una passione, quella per la politica, che il Senatore Gasparri coltiva sin dalla più giovane età. In parallelo però, di grande amore ne ha anche un altro ed è quello per il calcio e soprattutto per i colori giallorossi. Per commentare Lazio-Roma, a poco più di ventiquattrore dal fischio d’inizio del derby della Capitale, Gasparri è intervenuto in esclusiva a Tag24.
Lazio-Roma, è tempo di derby: Gasparri a Tag24
Manca sempre meno al derby della Capitale. Domani alle ore 18.00 allo stadio Olimpico, Lazio e Roma si affronteranno nella prima stracittadina di questa stagione. Sarri e Mourinho si troveranno ancora una volta uno di fronte all’altro. Silenzio stampa per entrambi i tecnici nel pre-partita, ma qualche frecciatina nei giorni passati se l’erano già mandata. In questa prima parte di stagione, entrambe le formazioni non hanno entusiasmato e sono ancora alla ricerca della continuità perduta. Ma questo non è il momento di fare calcoli o bilanci. Quella di domani sarà una partita a parte, diversa da tutte le precedenti e anche dalle successive. D’altronde il derby ha sempre un sapore speciale e può condizionare, in alcuni casi, addirittura il proseguo della stagione. Per commentare Lazio-Roma, ed entrare nel vivo del derby, il Senatore Gasparri è intervenuto in esclusiva a Tag24.
Siamo arrivati alla vigilia del derby. Onorevole, lei cosa si aspetta dalla sfida di domani?
“Sono molto preoccupato sinceramente per quello che ho visto a Praga. Mi aspetto esattamente il contrario di quanto la Roma ha fatto giovedì sera. Servirà una prestazione completamente diversa domani contro la Lazio, perché quella fatta in Europa League è stata sconcertante per disimpegno e superficialità della squadra. Tutti aspetti giustamente sottolineati anche da Mourinho. Quella partita mi lascia perplesso, per questo domani voglio vedere esattamente il contrario, e speriamo bene”.
Ecco, Mourinho. Lei resta dalla parte del mister e ha ancora fiducia nel portoghese?
“Non c’è alcun dubbio. Se non ci fosse stato lui non sarebbe arrivato nemmeno Lukaku. Di cosa stiamo parlando! E poi mi domando, chi ci sta di meglio? Dobbiamo prendere Spalletti? Ma per carità, Mourinho tutta la vita. Quella di Spalletti va criticata, non questa. La sua è stata una pagina oscura e di vergogna. Ha offeso Roma e la Roma ed è il peggiore che ci sia, umanamente parlando. Aspetto con ansia il suo ritiro”.
Il punto di forza della Roma sta nell’accoppiata Lukaku-Dybala?
“Sono due grandi campioni, soprattutto Lukaku che ha grande forza fisica. Dybala invece purtroppo è un po’ fragile, ma è chiaro che dobbiamo affidarci a loro due”.
Dove può arrivare la Roma in questa stagione?
“Direi in zona Champions, ma non è certo facile, soprattutto allo stato attuale. Sarà faticoso, ma è il massimo obiettivo a cui questa squadra può aspirare”.
C’è qualcuno in particolare che la preoccupa invece in casa Lazio?
“Preferisco non esprimermi per non attirarmi ire né da una parte, né dall’altra. Non voglio offendere nessuno”.
Nell’ultima settimana, vista anche la Champions, ci sono stati parecchi problemi legati all’ordine pubblico. Vediamo ad esempio quello che è accaduto a Milano con i tifosi del Psg e a Napoli con quelli dell’Union Berlino. Quanto si deve lavorare ancora, anche dal punto di vista politico, per far sì che determinate cose non esistano più?
“È importantissimo continuare a lavorare e non abbassare mai la guardia. Si devono avere programmi seri di prevenzione. Guardate i tifosi di Praga che sono venuti a Roma e hanno ferito sei poliziotti. Io mi sono molto risentito e per questo sono stato attaccato da un tale Valentini, che era un manager del calcio. Io ho espresso un’aspra critica contro quella tifoseria, che a Roma ha offeso secoli di storia e Valentini ha criticato la mia critica. Atteggiamenti come il suo non vanno bene e non aiutano. Nessuno deve sottovalutare il problema. Mi auguro chiaramente che tutto domani proceda liscio, come è già accaduto abbastanza in tutti gli ultimi derby. Qualche piccolo problema c’è sempre, ma l’importante è che siano situazioni gestibili. Occhi aperti e controllo su tutto il territorio, questo è ciò che si può fare”.