Il tendine d’Achille, una robusta struttura fibrosa che collega i muscoli del polpaccio all’osso del tallone, è suscettibile di infiammazione, nota come tendinite d’Achille.
Questo disturbo può causare dolore, gonfiore e limitare la mobilità. Tuttavia, esistono diversi approcci per affrontare efficacemente la tendinite d’Achille.
Scendiamo nei dettagli e vediamo insieme i metodi di trattamento disponibili, i tempi di guarigione e gli approcci per alleviare l’infiammazione.
Cos’è la tendinite d’Achille
Il tendine di Achille è il tendine più spesso e forte di tutto il corpo ed è responsabile della trasmissione della forza dai muscoli del polpaccio alle strutture ossee del piede.
In caso di uso eccessivo o lesioni, può svilupparsi rapidamente una dolorosa tendinite del tendine d’Achille, nota dal punto di vista medico come tendinite del tendine d’Achille.
Quali sono le cause della tendinite d’Achille
L’uso eccessivo e uno sforzo errato sono tra le ragioni più probabili per cui il tendine d’Achille può infiammarsi. Soprattutto gli atleti soffrono spesso di disturbi nella zona del tendine d’Achille.
Fondamentalmente è importante riscaldarsi a sufficienza prima dell’allenamento e poi allungare efficacemente tutti i muscoli e i tendini sollecitati, con lo stretching.
Le cause possono essere attribuite anche a un carico non corretto, ad esempio indossando calzature sbagliato.
Anche il sovrappeso e le patologie pregresse come il disallineamento, giocano un ruolo nella tendinite d’Achille.
Nelle persone anziane, invece, l’usura delle articolazioni (come l’artrosi) può causare un’infiammazione del tendine. Il rischio aumenta a partire dai 60 anni.
La tendinite di Achille può avere maggiori probabilità di verificarsi se:
- C’è un improvviso aumento della quantità o dell’intensità di un’attività.
- I muscoli del polpaccio sono molto tesi (non allungati).
- Corri su superfici dure, come il cemento.
- Corri troppo spesso.
- Salti molto (come quando giochi a basket).
- Non indossi scarpe che diano ai tuoi piedi un sostegno adeguato.
- Il tuo piede gira improvvisamente dentro o fuori.
Quali sono i sintomi della tendinite d’Achille?
I sintomi della tendinite di Achille sono:
- Dolore al tendine d’Achille o appena sopra il tallone (soprattutto al mattino appena svegli);
- Indurimento del tendine;
- Forte dolore quando viene esercitata pressione sul tendine di Achille;
- Rossore nell’area dell’infiammazione (piuttosto raro);
- Se i sintomi durano più di sei mesi, si tratta di tendinite cronica di Achille e, in questo caso, appaiono anche dei nodi palpabili nell’area del tendine.
Quali sono i trattamenti per la tendinite d’Achille
Affinché il dolore nella zona del tendine scompaia il più rapidamente possibile, è importante la giusta terapia.
Un medico dovrebbe esaminare il tuo piede in modo completo, ad esempio attraverso la palpazione, le radiografie, gli ultrasuoni e la risonanza magnetica.
Se è stata fatta la diagnosi di tendinite d’Achille, applicazioni fredde e farmaci possono aiutare ad alleviare sensibilmente il dolore, insieme ai giusti esercizi di stretching per i muscoli del polpaccio.
I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’aspirina e l’ibuprofene, possono aiutare ad alleviare il dolore o il gonfiore.
Possono essere prescritti anche cuscinetti per il tallone nelle scarpe, bende per i piedi o terapia con onde d’urto.
Durante la terapia con onde d’urto, le onde di pressione acustica stimolano specificamente il tendine d’Achille infiammato, favorendo così la circolazione sanguigna e alleviando l’infiammazione. Di solito danno un ottimo risultato.
L’intervento chirurgico di solito non è necessario a meno che l’infiammazione non sia diventata cronica e non possa essere controllata con farmaci o esercizio fisico.
Ricorda che anche i cambiamenti nell’attività possono aiutare a gestire i sintomi, per esempio:
- Diminuire o interrompere qualsiasi attività che causi dolore.
- Corri o cammina su superfici più lisce e morbide.
- Passa alla bicicletta, al nuoto o ad altre attività che mettono meno stress sul tendine d’Achille.